ADVST
PoliticaRegione

PD Calabria: il caso Longobucco e l’approvazione dei bilanci sanitari


Edil Merici

Proseguono le attività del Partito Democratico Regionale, che ha realizzato un incontro a Longobucco sulla questione ponte Sila/Mare e Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato, contestato l’approvazione dei bilanci di Aziende Sanitarie Provinciali e Ospedaliere.

Il PD solidale con la Comunità di Longobucco

Il PD è stato a Longobucco, per fare arrivare sostegno e solidarietà alla Comunità ripiombata in un terribile isolamento dopo il crollo del ponte Sila/Mare.
Alla manifestazione ha preso parte il capogruppo del PD a palazzo Campanella Mimmo Bevacqua, i consiglieri regionali Ernesto Alecci, Antonio Billari, Amalia Bruni, Francesco Iacucci e Raffale Mammoliti, oltre ai dirigenti dem e agli amministratori locali.
A concludere i lavori è stato il senatore e segretario regionale del partito Nicola Irto.
L’obiettivo dell’iniziativa, oltre a esprimere vicinanza ai cittadini che stanno vivendo un momento particolarmente difficile, è quello di richiamare l’attenzione delle Istituzioni, del governo regionale e di quello nazionale rispetto alla situazione venutasi a verificare dopo il crollo della nevralgica infrastruttura.
«La manifestazione si inquadra in un percorso stabilito dal gruppo consiliare regionale che toccherà più Comunità calabresi e, in particolare i piccoli centri ricchi di storia ricchezza e bellezze culturali e spesso abbandonati da una politica miope a livello nazionale e regionale. Iniziamo da Longobucco perché non possiamo permettere che tale comunità subisca ulteriori penalizzazioni e ingiustizie – ha spiegato il capogruppo Bevacqua – senza interventi straordinari per ripristinare la viabilità, l’intero territorio si troverebbe a rivivere l’incubo dell’isolamento con conseguenze inevitabili sulla qualità della vita dei cittadini e sull’economia del comprensorio. Il rischio spopolamento per le aree interne della nostra Regione è sempre drammatico e il governo di centrodestra, sembra sordo a ogni richiesta proveniente dai territori montani. Come PD abbiamo messo in atto tutte le azioni possibili derivanti dall’essere forza di minoranza al governo nazionale e regionale e proseguiremo lungo la strada intrapresa.»
Il senatore Irto ha garantito la vicinanza alla popolazione da parte del PD a ogni livello. «Il nostro è il partito dei diritti e dell’uguaglianza sociale – le parole di Irto – e sarà portavoce delle istanze e delle necessità dei cittadini di Longobucco e della Calabria completamente dimenticate dal centrodestra.»

«L’IPSIA di Longobucco formerà anche quest’anno la prima classe»

«L’IPSIA di Longobucco proseguirà nella sua attività formativa e sarà formata anche quest’anno la prima classe per gli studenti del territorio. Un’ottima notizia che arriva alla fine di un lungo percorso di impegno politico che ha visto il PD in prima linea per difendere il diritto allo studio per i nostri giovani.»
Ad affermarlo è stato il capogruppo del PD in Consiglio regionale Bevacqua presente alla manifestazione di protesta promossa dalle mamme e dall’Amministrazione comunale di Longobucco davanti all’Ufficio Scolastico Provinciale di Cosenza, che ricorda anche l’ordine del giorno presentato qualche mese fa in Consiglio regionale, insieme al collega Giuseppe Graziano, per chiedere alla giunta un impegno preciso in favore della Comunità di Longobucco.
«Il calo demografico subito dal Paese e le difficoltà delle famiglie che vivono nei Comuni più piccoli e mal collegati ai grandi centri rischiano di determinare la desertificazione umana e culturale dei centri montani e periferici – spiega Bevacqua. – Come si evince dai dati riportati nell’ultima legge di bilancio, le nuove disposizioni prefigurano una graduale riduzione di classi e plessi scolastici, soprattutto nei Comuni più piccoli, con particolare incidenza sulle aree interne, già disagiate per la desertificazione dei servizi e, conseguentemente, della popolazione.  Una situazione che non potrebbe essere retta dal sistema scolastico regionale già in difficoltà e che avrebbe bisogno di ulteriori investimenti in termini di organico, strutture e edilizia scolastica. La scuola non è un costo, ma un presidio dello Stato, è un investimento sul futuro e, prima di tutto, è un diritto. In questo senso – conclude il capogruppo – non possiamo che accogliere positivamente la notizia di oggi, ma invitiamo tutti a non abbassare la guardia e, anzi, a fare in modo che possano essere aumentati gli investimenti in favore dei Comuni più disagiati e isolati e perché il si faccia del diritto allo studio il baluardo dal quale partire per evitare un ulteriore spopolamento della nostra Regione e per dare una speranza di futuro ai nostri giovani».

“L’approvazione creativa dei bilanci di ASP e AO non convince”

“La sanità commissariata di Calabria ha goduto di mirabilie e di veri e propri mostri giuridici così da poter approvare i bilanci consuntivi 2022 delle ASP e AO. Mostri giuridici (il Decreto Legge 51, che ha rinviato al 31 dicembre 2024 l’elaborazione dei bilanci pregressi di alcune ASP) sui quali è opportuno approfondire alcuni aspetti, ancora una volta. Ma ci chiediamo e chiediamo però preventivamente un paio di cose al commissario Occhiuto. Come mai le addizionali regionali, che automaticamente si generano dai conti della sanità, sono sempre tra le più alte del Paese? Se la stagione è cambiata, se i conti si mostra di saperli tenere in linea, perché i calabresi continuano a pagare un’addizionale dell’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche maggiore rispetto ai cittadini di altre regioni? E, soprattutto, perché a fronte di questi oneri fiscali in cambio i calabresi ricevono i Livelli Essenziali di Assistenza più scadenti di tutto il Paese? Qualcosa sicuramente non torna…”
Così, in una nota, il capogruppo PD in consiglio regionale Mimmo Bevacqua. “Preferiamo non analizzare lo stato delle singole aziende sanitarie e ospedaliere – continua Bevacqua. – Qualcuna di queste ha approvato il consuntivo dopo 4 anni e qualcun’altra dopo 9. Significa aver disegnato sulla sabbia in riva al mare i conti del 2022 dal momento che è perfino incostituzionale la mancata iscrizione dei saldi di bilancio al primo gennaio 2022. In ogni caso ciò che va analizzato sono i risultati e i benefici per i calabresi. E, purtroppo, da questo punto di vista il piatto piange. L’investimento per migliorare i LEA non è rintracciabile, mentre l’eventuale (e fittizio) avanzo di bilancio non genera un addolcimento delle addizionali regionali che svuotano le tasche dei calabresi. Per cui il saldo vero dei cittadini alle prese con la salute di Calabria è ben altro, ci pare di capire. Servizi minimi essenziali scadenti e tasse alte. Dove sta il miglioramento vero?”
“La sensazione forte – prosegue ancora Bevacqua – è che aver consentito l’approvazione di improbabili bilanci serva a poco per la vita reale dei calabresi. Com’è possibile, del resto, pensare di elaborare un bilancio senza essere a conoscenza dei dati del bilancio precedente? Si può stabilire surrettiziamente che da un certo momento in poi, senza conoscere i conti veri del passato, si può procedere alla certificazione dello stato contabile corrente? E se dovessimo conoscere nel dicembre del 2024 una situazione irrecuperabile per alcune aziende, che ne sarà del bilancio post mortem approvato in queste ore? Ancora una volta il rischio del caos contabile, sconfinante quanto meno nella incostituzionalità, ci sembra molto alto per i calabresi – conclude Bevacqua. – Che, al contrario, conoscono per ora due certezze, due amare conferme. Tasse alte e qualità della cura bassa…”


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button