I rappresentanti dell’economia si incontrano ad Ischia per la ripartenza del meridione

Dall’Ufficio Stampa

Si è svolto ad Ischia, presso la Biblioteca Antoniana, l’evento L’Italia riparte da qui. Economia e Sviluppo in viaggio per l’Italia, organizzato dall’Istituto di Credito Complementare grazie all’instancabile lavoro di Angelo Marciano. Ai lavori hanno partecipato numerosi relatori tra politici, rappresentanti di imprese, del mondo bancario e analisti esperti di impresa, promozione e internazionalizzazione, moderati dal giornalista e analista geopolitico nonché responsabile dell’Ufficio stampa della Confederazione Imprese Italia Domenico Letizia. Vari tavoli di lavoro per comprendere le opportunità e le strategie per divenire un riferimento per le imprese del territorio meridionale, stimolando la domanda di investimento, favorendo l’accesso ai fondi anche tramite attività di consulenza, sostenendo finanziariamente le filiere produttive, favorendo l’adozione di politiche che puntano alla transizione ecologica e alla digitalizzazione, alla promozione territoriale e all’idea di nuova visione del turismo 4.0, innovativo e sostenibile. Tra i numerosi relatori hanno partecipato ai lavori il direttore della Banca Monte Pruno Michele Albanese, il Presidente di Crisalide Competence Mario Migliuolo, il direttore di Humans4Humans Davide Palamara, Michele Mazza di Finanza Internazionale; il Presidente della Commissione Economia e Ambiente dell’Ordine dei Commercialisti Cristiano D’Anna, il Presidente dell’ICC Angelo Marciano, Ferdinando Caputo della Banca Aidexa, Silvestro Marino, Giancarlo Fusco,l’amministratore delegato di Temporary management & Capital advisors Maurizio Quarta, Benvenuto Gaeta, Valerio Barsanti della società Multycashflowe Giacomo Maisto. Durante i lavori, Migliulo e Letizia hanno trattato le opportunità energetiche per l’Italia e il meridione provenienti dal mare. Delle varie forme di energia dal mare, quella dal moto ondoso è quella studiata da più tempo e che ha visto il maggior numero di sperimentazioni, soluzioni e prototipi impiantistici. Sono davvero tanti i vantaggi che derivano dall’energia ottenuta dal moto delle onde, ricordando che si tratta di una forma di energia sicura e pulita.
Inoltre, hanno portato i loro saluti anche Michele Schiano di Visconti, il Sindaco di Lacco Ameno di Ischia Giacomo Pascale, che ha invitato gli organizzatori per un ulteriore grande evento dedicato ai territori e alle imprese presso il proprio comune e Biagio Cefalo, Presidente della CII.
Nel corso del primo tavolo di lavoro, Albanese ha relazionato sull’importanza delle Banche di Credito Cooperativo per la crescita del territorio, ricordando la democraticità di funzionamento del credito di tali tipologie di banche e l’intensa azione a tutela del ruolo delle BCC per i territori e per le imprese. Inoltre ha ricordato il ruolo della Banca nel corso dell’emergenza energetica, con la disposizione per privati e ditte individuali di un limite di finanziamento di 3 milioni di euro per dilazionare, senza interessi, il pagamento delle utenze energetiche.
Durante il dibattito con Letizia, Albanese ha ribadito la necessità di creare un sistema che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali nei territori, valutando il capitale umano e la crescita sostenibile delle Piccole e Medie Imprese. In conclusione, Albanese ha ringraziato l’ICC, la Biblioteca Antoniana di Ischia e i numerosi associati che hanno reso possibile la realizzazione dell’importante evento. Interessantissima anche la relazione di Quarta, che ha rimarcato l’importanza della figura della gestione pro tempore, che sta diventando anche in Italia, sull’esempio delle economie nord-europee, uno strumento sempre più conosciuto e utilizzato laddove l’azienda debba risolvere in maniera efficace, flessibile e veloce dei problemi operativi di gestione, oltretutto a fronte di costi certi e definiti e di ritorni economici direttamente misurabili. Tuttavia, un freno a un maggiore sviluppo è però ancora rappresentato da alcuni falsi miti e da una non completa conoscenza dello strumento e delle sue modalità operative.
Per quanto riguarda la crescita consapevole finanziaria, autorevole intervento è stato quello di Barsanti sull’importanza di superare il ruolo del consulente finanziario e divenire un formatore finanziario per i propri clienti, facendoli divenire autonomi e consapevoli delle proprie scelte d’investimento. Essendo l’Italia tra gli ultimi posti per l’educazione finanziaria, sono in molti a non percepire l’urgenza di formarsi sull’amministrazione strategica delle proprie finanze, puntando al guadagno immediato piuttosto che a costruirsi la propria indipendenza economica. Il ruolo del consulente e dell’intermediario finanziario cesserà nel prossimo futuro per una visione che va oltre la semplice consulenza di parte e con interesse e aprirsi a tutto il mondo degli investimenti in base alle vere esigenze del cliente e non a quelle della società ove lavora il consulente.