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Italia Nostra e la Planteria alla riscoperta della storia e delle colture di Locri

Riceviamo e pubblichiamo


GRF

Nella giornata di oggi la sezione di Reggio Calabria dell’associazione Italia Nostra, guidata dalla Presidente Rossella Agostino, si recherà presso il Parco Archeologico di Locri in visita al museo dedicato alla polis coloniale di Locri Epizefiri, recentemente riallestito, e al complesso museale Casino Macrì, dedicato al centro locrese in età romana. Le autrici del libro Cibo e tradizione: Il gusto che ci lega agli antenati Laura Delfino, Rossella Agostino e Antonella Ursino, ricorderanno il perpetuarsi di gesti e gusti del mondo culinario antico attraverso ricette documentate e manufatti rinvenuti negli scavi.
Seguirà la visita alla Planteria, orto urbano di Locri, in cui l’architetto Pasquale Giurleo, socio di Italia Nostra, illustrerà il percorso progettuale che ha portato, attraverso il recupero di uno spazio demaniale utilizzato nel passato come orto di guerra alla realizzazione di un orto di Pace.
Lo scopo della visita è quello di avviare un’attività comune tra le associazioni all’interno del progetto nazionale chiamato Orti Urbani, che Italia Nostra promuove in accordo con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) con il quale è stato sottoscritto un protocollo d’intesa e al quale hanno poi aderito Coldiretti e la Fondazione di Campagna Amica e che intende promuovere la realizzazione, nella provincia di Reggio Calabria, nei prossimi anni, di una serie di aree ortive di nuova generazione che si integrino nel modo migliore con il resto del patrimonio verde pubblico, prestando la dovuta attenzione agli aspetti estetici, paesaggistici e ambientali, salvaguardando la salubrità degli ambienti e dei prodotti coltivati, suggerendo la sperimentazione di forme di gestione individuale e collettive in grado di intercettare e coinvolgere le nuove tipologie di utenti.


Gedac

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