Il progetto Lapamberu si conclude con grande successo e lo fa dai luoghi da cui era partito: il pittoresco centro di Bruzzano Zeffirio. Si congeda quindi, in grande stile, l’opera prima del neo gruppo Zeffirio che ha ricevuto, proprio per il considerevole impegno artistico e culturale, il prestigioso Premio Locride 2022. Il progetto, ideato dall’eclettico artista Bruno Panuzzo, vince e convince ancora una volta. La proiezione conclusiva, presso l’Oratorio Parrocchiale Associazione Nazionale San Paolo Italia Angelo Blu, fa riflettere, emoziona e colpisce positivamente i presenti non soltanto per i contenuti dell’opera filmica, ma per un gesto singolare e profondo compiuto dai piccoli protagonisti del progetto medesimo.
I bambini coinvolti in Lapamberu donano infatti a nome loro, degli attori del Gruppo Zeffirio e dell’artista Panuzzo una targa in memoria di un “piccolo grande Angelo”, purtroppo, barbaramente assassinato dalla ferocia e dalla violenza della criminalità organizzata. Quel bimbo era Nicholas Green, giovane statunitense che, nell’estate del 1994, si congedava dalla vita, ad appena sette anni, a causa un violento agguato sull’Autostrada Salerno/Reggio Calabria. La targa ricordo viene consegnata all’Oratorio Parrocchiale a ricordo indelebile di quella giovane esistenza spezzata prematuramente. Tale esistenza, attraverso il proprio sacrificio, ha contribuito a ridare a sua vola la vita, attraverso la donazione degli organi, a sette italiani (tra cui tre adolescenti). Questo fu l’immenso atto di amore e solidarietà che Reginald e Margaret Green, genitori del piccolo Nicolas, riuscirono a compiere in quel terribile momento. Un gesto simbolico, quello dei bambini di Bruzzano, di Panuzzo e del Gruppo Zeffirio che, in un periodo difficile e costernato da guerre e conflitti di ogni sorta, ci ricorda garbatamente, ma con tanta determinazione, quanto il valore dell’umana esistenza sia grandioso.
Appare probabile che tale tematica venga ripresa e rielaborata nel secondo lavoro filmico del gruppo, che verrà rilasciato quest’anno. Ciliegina sulla torta la festa per i venticinque anni di carriera di Bruno Panuzzo.
L’artista ha voluto festeggiare il prestigioso traguardo, proprio con il neo gruppo costituito a Bruzzano. Un avvincente percorso professionale, quello di Panuzzo, che, dal lontano 1997 ,attraverso l’esordio con il gruppo musicale The Bronx, lo ha condotto a realizzare progetti di successo in Italia e all’estero. Oltre ad aver cooperato e incontrato personaggi di caratura nazionale e internazionale, l’artista ha saputo esportare nel mondo, con grande merito e coraggio, l’essenza più vera e pura della Locride.
