L’ultimo numero del settimanale nazionale di cronaca, attualità e costume, diretto dal giornalista Giuseppe Biselli Cronaca Vera, in edicola in questi giorni, dedica un lungo approfondimento a firma di Antonello Lupis, responsabile per la Calabria, alla decisione della Corte d’Assise d’Appello di ridurre la pena all’asserito assassino del 26enne Francesco Vangeli.
La recente decisione imprime un svolta al procedimento penale nei confronti dell’imputato, per il quale in primo grado erano stati chiesti trent’anni di reclusione. Ricordiamo che delitto di Vangeli risale al 9 ottobre 2018. Il 26enne residente nella frazione Scaliti di Filandari, in provincia di Vibo Valentia, quel giorno, uscì di casa per andare a un appuntamento: credeva infatti di recarsi a un incontro di lavoro per la commessa di un tavolino in ferro battuto, ma ad attenderlo trovò il suo omicida che gli aveva in realtà teso una trappola e che, secondo gli inquirenti, aveva l’obiettivo di punire quel giovane per una vicenda sentimentale. Secondo la ricostruzione emersa dalla vicenda processuale, Francesco sarebbe infatti stato attinto da alcuni colpi di arma da fuoco risultati poi fatali e il suo corpo sarebbe stato occultato all’interno di un sacco di plastica per poi essere gettato, con ogni probabilità nel fiume Mesima.
Tutti i particolari e gli sviluppi emersi dall’inchiesta, sono sulle pagine del settimanale nazionale, dove viene data voce anche alla mamma del giovane il cui corpo non è purtroppo mai stato ritrovato.
Foto di copertina: corriere.it
