ADVST
Politica

Lega: le Regionali, l’autonomia differenziata e il Giorno del ricordo


Edil Merici

Proseguono le attività della sezione calabrese della Lega, guidata dal Commissario Giacomo Francesco Saccomanno, che ha commentato i dati emersi dal voto per le Regionali, detto la sua sull’autonomia differenziata e commemorato il Giorno del Ricordo.

«Vittoria schiacciante del centro destra alle Regionali»

«Riconferma in Lombardia e conquista del Lazio. Questo il risultato delle elezioni regionali che dimostrano come sia importante lavorare in squadra e dare risultati concreti ai cittadini. Pur dinnanzi a un’evidente mancata partecipazione, che dimostra una disaffezione verso una politica inconcludente, il centrodestra unito è stato fortemente premiato. Segno che gli italiani vogliono continuità, determinazione e concretezza. La Lega, grazie all’incessante lavoro di Matteo Salvini, ha riconquistato una parte del suo elettorato e ora è fortemente in crescita. Il lavoro di squadra ha premiato e, certamente, premierà, consentendo, finalmente, di conseguire quei risultati che finora sono stati solamente una chimera. Non annunci, ma atti concreti per risolvere questioni annose e che sono rimaste tali per decine di anni. È un momento importante per l’Italia, che dovrebbe beneficiare sia della compattezza del Governo sia dell’attivismo dei Ministri leghisti che intendono, veramente, voltare pagina e cambiare il volto alla nostra nazione. Così come è un momento rilevante per la Calabria che, finalmente, potrà concretizzare dei progetti che finora sono rimasti solo tali. Il concetto di partecipazione e condivisione è alla base dei principi che hanno sempre sostenuto il percorso del movimento e che potrà dare molto alla Calabria, se verranno allontanati gli individualismi che hanno sempre costeggiato e danneggiato la politica calabrese.»
È il commento del Commissario regionale della Lega Saccomanno al risultato delle elezioni regionali svoltesi nel fine settimana.

Saccomanno: «L’autonomia differenziata? In realtà è un’opportunità»

«Tanto clamore per nulla. L’autonomia differenziata è una possibile grande opportunità per i buoni e validi amministratori. Cioè per coloro che hanno e dimostrano una corretta gestione amministrativa e hanno la vista lunga per operare delle corrette strategie. Chi si lamenta vuol dire che non ha compreso o non vuole comprendere la fondamentale portata della norma. D’altro canto, sarebbe folle pensare che si sta operando in danno del Sud. La verità, e dobbiamo dirla tutta, è che il Sud si è fatto male da solo per tanta incapacità politica e amministrativa. Basta ricordare le tante risorse restituite per insufficienza di spesa! E, quindi, peggio di oggi non si può fare! – Lo afferma Saccomanno dopo l’incontro con il partito e gli eletti, nel quale si è approfondito il tema dell’autonomia differenziata. – E, allora, veniamo alla questione: il Sud ha tutte le caratteristiche e potenzialità per poter crescere, ma ha bisogno di amministratori capaci e di una politica chiara e costruttiva. Il divario esistente poteva essere già colmato se fossero state adoperate adeguatamente tutte le risorse messe a disposizione del Meridione. Ma queste non si sono convenientemente utilizzate. Ora è possibile, se i nostri amministratori comprendono che deve annullarsi la parola “annunci” e si deve passare a un’amministrazione concreta, condivisa e con una strategia manageriale. E, ecco, che invece di inutili polemiche bisogna impegnarsi affinché si proceda immediatamente alla determinazione dei Livelli Essenziali di Prestazione, che stabiliranno il fabbisogno minimo di spesa per assicurare i servizi imprescindibili per i cittadini. Se tali livelli saranno realizzati concretamente, il Sud potrà risorgere. L’importante è che si riveda la spesa storica e si proceda, invece, all’indispensabile perequazione. E, allora, bisogna solo stare attenti all’attività della Commissione paritetica Stato/Regione e chiedere uomini esperti e parità di partecipazione tra Nord e Sud. È veramente assurdo leggere molti giornali che affermano, inverosimilmente, che l’autonomia verrà a creare un sistema sanitario buono solo per i ricchi! A parte che la sanità è un disastro in Calabria senza che ci sia l’autonomia, non si comprende su quali basi concrete i giornalisti possano affermare ciò! A parte la forte spinta nazionalista presente nel Governo, la partita vera si gioca sulla perequazione. Se questa avviene correttamente non vi sarà alcun problema per il Sud, ma anzi si potrà risalire e ripartire quasi con le stesse condizioni delle altre regioni. E, allora, invece di lamentarci, costruiamo assieme un sistema che possa parificare le differenze e garantire i servizi fondamentali ed essenziali a tutti i cittadini. Finora il Sud non è stato capace, forse ora qualcosa potrà migliorare. Ma il problema è sempre lo stesso: avere amministratori capaci, competenti e concreti.»

Giorno del ricordo: Emma Staine e Pietro Molinaro alla Commemorazione a Cosenza

«La storia e i suoi eventi ci insegnano che la vendetta, la discriminazione, a qualunque titolo esercitati, accrescono solo altro odio e violenza. È un impegno di civiltà conservare e rinnovare la memoria, per ricordare sempre che i crimini contro l’umanità non hanno mai alcuna giustificazione. Serve inoltre a ricordare che l’impegno politico di tutti deve basarsi sul rispetto reciproco affinché possa orientare, essere da esempio, alla crescita civile e umana». È quanto ha dichiarato l’assessore regionale della Lega Emma Staine che ha partecipato alla commemorazione del giorno del ricordo organizzata dal partito.
«Sicuramente sono stati anni bui, quelli tra il 1943 e il 1947, quando migliaia di vittime vennero catturate, uccise e gettate nelle cavità carsiche dell’Istria e della Dalmazia, le cosiddette foibe. Una dolorosa vicenda della storia italiana del ‘900 a lungo trascurata che permette di non dimenticare tutte le cosiddette pulizie etniche e di ribadire il valore della pace. Questo deve essere un monito perenne contro le ideologie e i regimi totalitari che negano i diritti fondamentali della persona. L’Italia ha saputo reagire a queste sciagure in modo democratico con i principi e valori della Carta Costituzionale di cui quest’anno ricorre il 75° anno dalla promulgazione. I nostri Padri Costituenti hanno fissato con l’illuminante art. 3 della Costituzione che “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche di condizioni personali e sociali”». Questo quanto dichiarato dal Consigliere Regionale della Lega Pietro Molinaro, che è intervenuto alla commemorazione a Cosenza.


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button