Isidoro Pennisi presenta a Locri i “Sette in condotta” che hanno fatto la storia

È stato presentato venerdì pomeriggio, m presso la Sala Consiliare del Comune di Locri, il libro di Isidoro Pennisi edito da Città del Sole Sette in condotta, che raccoglie al suo interno i profili di personaggi che sono stati in grado di imprimere una svolta a gomito alla storia grazie all’esercizio del proprio mestiere. A parlarne con l’autore, dinanzi a un pubblico interessato, l’Assessore Regionale alle Politiche del Lavoro Giovanni Calabrese e il docente dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria nonché autore della prefazione del volume Ottavio Amaro, che si sono soffermati sull’importanza di alcune delle figure maggiormente affascinanti selezionate da Pennisi e hanno alimentato il dibattito su quali siano i profili che hanno maggiormente influenzato la società contemporanea entrandone i prepotenza nell’immaginario collettivo.
Ne è emerso com’è possibile leggere anche nella quarta di copertina del libro che scrittori, musicisti, sportivi, politici, attori e condottieri costituiscono parimenti un pantheon che Pennisi non pretende essere universalmente riconosciuto come tale, ma che crede che possa costituire la stella polare cui fare riferimento per chiunque vorrà affrontare la lettura del suo saggio. Prima della presentazione abbiamo fatto alcune domande all’autore che ci ha spiegato la necessità di scrivere questo libro in questo momento storico e il ruolo particolarmente importante che rivestono per lui le figure del pilota Gilles Villneuve e del poeta e regista Pier Paolo Pasolini.