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Costume e Società

Un corso di formazione per prevenire e affrontare la violenza sulle donne

Dal Centro Antiviolenza Attivamente Coinvolte

Si è svolta martedì 7 marzo, in remoto, a ridosso degli eventi legati alla Giornata internazionale dei diritti delle donne, la presentazione del corso di Formazione A Distanza nell’ambito del progetto Consapevolezza, Ascolto, Riconoscimento, Empatia organizzato dal centro antiviolenza regionale Attivamente Coinvolte con il finanziamento della Regione Calabria, a sostegno della rete dei centri antiviolenza.
L’avvocato Stefania Figliuzzi, presidente del Centro antiviolenza, consigliera nazionale dell’Assemblea delle Regioni per Donne in Rete contro la violenza e Componente dell’Osservatorio Regionale Antiviolenza, ha introdotto l’evento formativo sottolineando l’importanza della rete e del coinvolgimento di tutti gli attori. «Nei percorsi di sostegno, sia nella cornice delle attività promosse dai centri antiviolenza sia in tutti i servizi che lavorano con la donna e i minori, è necessario che ci sia una conoscenza, un’applicazione e una condivisione, pur nella diversità dei ruoli, di metodologie di lavoro di rete, che tengano conto del lavoro tra donne e dell’approccio di genere, nel rispetto di un equilibrio tra la formalizzazione delle reti e la standardizzazione di pratiche comuni.
Il raccordo e la concertazione dei servizi e delle risorse attive e attivabili deve favorire il coinvolgimento di tutti i soggetti che possono rivestire un ruolo centrale non solo nella gestione dell’emergenza, ma anche nelle attività di sostegno al percorso individuale di fuoriuscita dalla violenza delle donne.
Su questi temi, al fine di massimizzare l’efficacia e l’efficienza degli interventi, è necessario sia tener conto delle esperienze e delle buone prassi delle realtà storiche e specializzate che si occupano di violenza e che hanno dato vita a una vera e propria metodologia di lavoro, sia promuovere, incentivare e sostenere la formazione e l’aggiornamento di tutti le operatrici multidisciplinari che entrano in contatto con le donne vittime di violenza.»
La presentazione del Corso formativo nel dettaglio ha visto l’intervento di Maria Rosaria Juli, psicologa e psicoterapeuta del Centro antiviolenza Attivamente Coinvolte, docente della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Dipartimento di psicologia dell’Università Magna Graecia, specializzata e referente nazionale per i Disturbi del Comportamento Alimentare e la Depressione.
All’evento hanno partecipato la rete dei Comuni già sottoscrittori del protocollo d’intesa con i Centri di Aiuto alla Vita afferenti al Tavolo Interistituzionale tra questi moltissimi Comuni della Provincia di Catanzaro e Vibo Valentia.
Per i saluti istituzionali erano presenti il Commissario prefettizio Antonio Reppucci, il presidente della provincia di Vibo Valentia Corrado Landolina, il presidente della provincia di Catanzaro Mario Amedeo Mormile, il portavoce del Forum del Terzo Settore di Vibo Valentia Pino Conocchiella, e il portavoce del Forum Terzo Settore di Catanzaro Beppe Apostoliti e, infine il presidente dell’Associazione della Società Scientifica Italiana di Promozione della Salute della Regione Calabria e del Dipartimento Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro Giuseppe Furgiuele.
All’evento hanno partecipato anche le associazioni già facenti parte della rete antiviolenza, l’associazione Dall’ostetrica, l’associazione Greca e la rete locale Fìmmina TV.


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