ADVST
AttualitàRegione

Ultime dalla Regione: i Centri per l’Impiego, l’autismo e Vinitaly

Proseguono le attività della Regione Calabria, la cui giunta, guidata dal Presidente Roberto Occhiuto, ha presenziato alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa con Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro e Ordine Dei Commercialisti e degli Esperti Contabili per i Centro Per l’Impiego di Paola, partecipato al congresso nazionale sull’autismo e annunciato la partecipazione Vinitaly.

Centri per l’impiego di Paola: protocollo d’intesa con ANPAL e Ordini Dei Commercialisti

Alla presenza dell’assessore regionale al Lavoro e Formazione professionale Giovanni Calabrese, è stato sottoscritto il protocollo d’Intesa tra il CPI di Paola, ANPAL e ODCEC.
«Azioni come queste – sottolinea Calabrese – devono essere emulate perché rafforzano il concetto della sinergia tra enti presenti sul territorio, per i quali i centri per l’impiego si devono rendere protagonisti. Il Centro per l’impiego di Paola, grazie alla direzione del suo responsabile, Domenico Abramo, assolve con solerzia e efficacia questo compito in modo professionale. La Regione, dal canto suo, sta attuando il piano di potenziamento dei Centri per l’Impiego calabresi attraverso nuove assunzioni che, in parte, sono state già attuate mentre per altre figure professionali previste dal piano assunzione si è in atteso di completare il percorso concorsuale.»
Per la firma dell’Atto hanno preso parte il responsabile del CPI di Paola Domenico Abramo, il responsabile area Sud di ANPAL Michele Raccuglia e il presidente dell’ODCEC di Paola Fernando Caldiero. Presenti anche i consiglieri regionali Sabrina Mannarino e Luciana De Francesco, che hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa.
L’intesa sancisce la collaborazione fattiva tra CPI di Paola, ANPAL e ODCEC, che consentirà agli iscritti all’ordine professionale di ricevere aggiornamenti in materia di lavoro e di Politiche attive del lavoro messe in atto dalla Regione Calabria per tramite i CPI.
Aggiornamenti che verranno proposti sotto forma di sessioni formative/convegni a cui parteciperanno gli operatori del CPI di Paola e di ANPAL nella qualità di formatori e gli iscritti all’ODCEC. Ai partecipanti saranno attribuiti i crediti formativi professionali utili per l’assolvimento dell’obbligo formativo per gli iscritti agli Albi professionali, per come previsto dalle linee dei Consigli degli Ordini e rispettando il Piano di rafforzamento dei CPI messo in atto dalla Regione Calabria, che prevede la creazione di una rete sul territorio di competenza.

Giusi Princi al congresso nazionale FIA per parlare di autismo

Su delega del Presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, e del Presidente della Calabria Occhiuto, è stata la Vicepresidente Giusi Princi a rappresentare la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nell’ambito dell’importante convegno nazionale tenutosi a Roma, presso l’Auditorium del Ministero della Salute, organizzato dalla Fondazione Italiana per l’Autismo, con tema centrale lo stato di attuazione della Legge 134/2015 Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie.
Il testo in oggetto attribuisce alle Regioni e alle Province autonome il compito di garantire il funzionamento dei servizi di assistenza sanitaria tramite l’individuazione di centri di riferimento e di percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali e attraverso l’adozione di misure idonee al conseguimento degli obiettivi della legge, garantendo dunque la tutela della salute, il miglioramento delle condizioni di vita e l’inserimento nella vita sociale delle persone che soffrono di questi disturbi.
Oltre alla Vicepresidente Princi, che ha parlato a nome di tutta la Conferenza delle Regioni, nel corso della giornata sono intervenuti specialisti di fama nazionale e illustri personalità, tra cui si evidenziano il Presidente nazionale della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap Vincenzo Falabella, il Presidente nazionale della FIA e già Sottosegretario di Stato alla Salute Davide Faraone e il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli.
«Desidero esprimere a nome del Presidente della Conferenza delle Regioni – ha affermato Giusi Princi, delegata nella circostanza da Fedriga e da Occhiuto – il mio più sincero apprezzamento per avere preso parte all’organizzazione di questo importante appuntamento su una tematica delicata, rilevante e sempre di stringente attualità, su cui gli enti sovraordinati hanno da sempre posto grandi attenzioni. È stata un’occasione per riflettere tutti insieme, in maniera collegiale, sul futuro della politica sociale italiana, in un momento strategico del nostro Paese, che deve essere sempre più orientato verso la promozione del benessere delle persone con disabilità, a prescindere dal tipo di patologia di cui soffrono.»
Nel merito, la Vicepresidente della Calabria ha fatto presente quanto sia stata importante la L. 134/2015, che ha rappresentato uno spartiacque per l’Italia tutta, garantendo finalmente il miglioramento delle condizioni di salute e sociali per migliaia di italiani.
«Sono circa 500.000 le persone su scala nazionale che hanno disturbi da autismo – ha aggiunto la Vicepresidente della Calabria – il che vuol dire che il sistema attorno a cui ruota questo fenomeno, tra famiglie e professionisti del settore coinvolti, arriva a sfiorare i 2.000.000 di persone. Diventa quindi essenziale garantire a tutte le persone affette da questo disturbo e relative famiglie una qualità della vita rispettosa della dignità e dei diritti inalienabili di cui godono, di conseguenza una vita quanto più possibile ricca di opportunità.»
«Alla luce degli insegnamenti che derivano dalla recente pandemia, risulta pertanto fondamentale investire su un rinnovato e solido sistema di politica sociale pubblico, accompagnato da politiche di promozione e coesione all’altezza dei tempi che viviamo. C’è bisogno di un sistema sinergico e unitario su scala nazionale volto a garantire pari opportunità, nessuna discriminazione, una progressiva riduzione di situazioni di svantaggio e vulnerabilità, maggiore inclusività territoriale e relazioni di prossimità. Intendo ringraziare la FIA – ha detto in conclusione Giusi Princi – per avere organizzato questo significativo momento di incontro e riflessione a voce alta, da cui sono certa scaturiranno proposte di cui potremo fare tesoro tutti. Come Regioni e Province autonome d’Italia diamo la nostra totale disponibilità a offrire il nostro contributo in maniera costruttiva perché crediamo molto in servizi pubblici forti, che possano fare la differenza.»

Vinitaly: doppio appuntamento a Verona per le aziende calabresi

La Calabria sarà presente col meglio delle sue produzioni vinicole al Salone internazionale dei vini e dei distillati. Saranno circa 120 le aziende calabresi che prenderanno parte a Vinitaly and the City e Vinitaly: Agrifood and sol, eventi in programma a Verona, il primo dal 31 marzo al 3 aprile nel centro della città scaligera, il secondo dal 2 al 5 aprile nei padiglioni della Fiera.
Una settimana decisamente intensa e ricca di appuntamenti, che rappresenterà una vetrina importante per i vini calabresi che, negli ultimi tempi, hanno visto crescere notevolmente il proprio livello qualitativo e sono pronti a nuove sfide.
A promuovere e organizzare la trasferta la Regione Calabria e l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese, in collaborazione con la Città Metropolitana di Reggio Calabria e Consorzi dei Vini.
«L’azione di promozione avviata nel settore agroalimentare – sottolinea l’Assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo – prosegue secondo le linee tracciate nell’ambito della programmazione predisposta in seno alla Giunta regionale, su impulso del Presidente Occhiuto. Abbiamo investito molto e convintamente sulla manifestazione fieristica veronese perché l’impegno dei nostri imprenditori va premiato attraverso un forte sostegno. Negli ultimi anni il settore vitivinicolo è cresciuto non solo nei numeri, ma soprattutto in qualità, specie sotto il profilo della ricerca e dell’innovazione. Oggi, quindi, oltre a una straordinaria biodiversità e a una grande capacità produttiva, c’è tanta qualità nei nostri vini e distillati e per questo bisogna fare in modo che le nostre aziende abbiano sui mercati internazionali lo spazio e la visibilità che meritano.»
Dal generale al dettaglio: si parte venerdì 31 marzo con “Vinitaly and the City”, ovvero una quattro giorni nel centro storico di Verona con degustazioni, visite guidate, ma anche momenti di approfondimento con dibattiti e lezioni magistrali. La Calabria sarà presente con un suo padiglione in Piazza Mercato, ma anche attraverso l’organizzazione di tre lezioni magistrali dedicate al vino e all’olio, che si svolgeranno nella Sala Consiliare, nella Loggia Fra’ Giocondo, e in piazza dei Signori. Domenica 2 aprile, poi, prenderà il via Vinitaly: Agrifood and sol.
La manifestazione si protrarrà fino a mercoledì 5 aprile. Tutto il padiglione 12 e parte del padiglione 10 saranno occupati dalle aziende calabresi del settore vitivinicolo e della gastronomia, impegnate nel confronto con acquirenti ed espositori oltre che in un fitto programma di iniziative laboratoriali, degustazioni, convegni e dibattiti.


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button