ADVST
Enti localiPolitica

Siderno 2030: “Sull’affidamento dei lavori del teatro sincerità e correttezza non guasterebbero”

Di Siderno 2030

In risposta alla nostra interpellanza sull’affidamento diretto dell’ incarico a tre progettisti per il completamento del teatro comunale, l’assessore ai LLPP esordiva così: «Ricordo a me stessa prima che ad altri che le proposte di deliberazione sono predisposte da segretario generale e che quella nº 17/2023 è formalmente e sostanzialmente corretta.»
Ci chiediamo come sia possibile affermare che l’atto sia formalmente e sostanzialmente corretto quando la forma è stata traguardata da un’accordo mediante passa parola e la sostanza, che ricordiamo vuol dire “essenza o principio permanente di per sé, al di là di ogni mutamento o divenire” è stata invece mutata facendo diventare una procedura di individuazione del progettista mediante concorso, in un semplice affidamento diretto.
Continua l’assessore: «Ricordo ancora che le necessità progettuali inerenti il teatro comunale sono quelle di una progettazione esecutiva e non di un progetto di fattibilità tecnico/economica, considerato lo stato attuale di realizzazione dell’opera che necessita di essere completata nella sua struttura e arredi interni.»
Non si tratta di curiosità, ma di trasparenza e correttezza dell’azione amministrativa.
Non ce ne voglia l’Assessore, ma è d’obbligo ricordare a Lei e a tutti che la progettazione dei lavori pubblici si articola in tre livelli non in base alla tipologia di intervento (nuova costruzione o completamento strutturale o impiantistico di un edificio esistente) ma in funzione della completezza delle informazioni, della complessità delle soluzioni che crescono con il passare da un livello all’altro. È fuor di dubbio che la necessità di qualsiasi Ente è quella di avere fin da subito una progettazione esecutiva, ma questo non vuol dire che si possano o si debbano saltare indistamente le fasi propedeutiche che consentono di assicurare la buona riuscita dell’opera! Noi chiedevamo di conoscere le basi che un’Assessore, un tecnico, un Sindaco attento dovrebbe mettere nero su bianco per garantire il contenimento della spesa pubblica e la realizzazione dell’opera senza varianti e senza ulteriori perdite di tempo:

  • dove sono i documenti che attestano le caratteristiche e i requisiti richiesti, le esigenze da soddisfare e le prestazioni da fornire per non dover sempre dire “potevamo pensare prima a disporre la progettazione di… piuttosto che…”?;
  • di conoscere l’importo dei lavori necessario per terminare l’opera e consegnarla chiavi in mano per non dover sempre dire che quel progetto non può realizzare perché non abbiamo disponibilità economica e viceversa;
  • su quali documenti ufficiali è indicata questa stima di previsione dei lavori sulla quale, per normativa, è stato computato l’importo della parcella dei progettisti.

Prosegue l’assessore: «Nella Deliberazione nº 17/2023, effettivamente, si era previsto nel suo preambolo un concorso di progettazione. Detto procedimento, però, per come è a tutti noto, prevede dei tempi e attività (pubblicazione del bando, periodo di presentazione delle idee progettuali, esame delle stesse e successiva approvazione) che erano già incompatibili alla data del deliberato di giunta. Il teatro, però non necessità di idea progettuale ma di opere di completamento.»
Le necessità e le scadenze vanno segnalate prima di arrivare al danno compiuto.
A volte basta ammettere: c’è stata una errata programmazione fin dall’inizio. Eppure ci si aspettava una programmazione mirata e una maggiore attenzione per l’opera più interessante e culturalmente attesa della Città. Le necessità e le scadenze non vanno rintracciate dopo aver fatto gli atti di indirizzo.
Sempre nella sua risposta alla nostra interpellanza l’assessore scrive: «Considerate, quindi, queste necessità di progettazione esecutiva sola dette e l’imminente scadenza dei termini per l’affidamento dell’incarico 18/02/2023 in accordo con il Sindaco e la Giunta si è dato incarico al Responsabile del Settore 6 di procedere con l’affidamento mediate Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione di detto incarico, urgentemente ed entro la richiamata data. Procedura perfettamente ammessa dalla Legge anche per i comuni come Siderno.»
Che valore diamo alla Deliberazione della Giunta, atto pubblico che in teoria dovrebbe rappresentare un mezzo di comunicazione ufficiale con cui l’Amministratore riferisce al popolo le proprie scelte di indirizzo politico? Non dovrebbe essere la finestra attraverso la quale il cittadino osserva e controlla l’operato e le scelte del Sindaco e dalla sua squadra? Se fosse così semplice rivedere il contenuto delle stesse, se diventasse prassi questo sistema nessuna Delibera di Giunta avrebbe valore!
È forse da rivedere il concetto strainflazonato che questa amministrazione profana oltremodo secondo il quale si sta operando secondo legge.
L’assessore, onde giustificare l’operato dell’esecutivo che rappresenta sostiene che «se non si fosse operato in detti termini il contributo a fondo perduto sarebbe andato perso e oggi staremmo a parlare di ben altra e più ragione di interpellanza. L’Amministrazione ha ben operato nell’interesse della comunità salvaguardando anche l’interesse finanziario dell’ente che altrimenti avrebbe dovuto finanziare la progettazione con risorse proprie.»
Ad ogni costo e per l’interesse della comunità o per recuperare uno strafalcione?
Ricordiamo che gli anni si possono nascondere ma il giorno in cui siamo nati è scritto sull’estratto di nascita! I numeri sono numeri e non possono essere alterati e mescolati a nostro piacimento: l’Amministrazione ha rischiato di perdere il finanziamento concesso con l’Allegato A del 18/02/2022 al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31/12/2021, ha rinunciato ad indire il concorso di progettazione e l’ultimo giorno disponibile prima del Gong di fine gara (il 17/02/2023), dopo ben 14 mesi in cui si sarebbe potuto tranquillamente avviare la procedura concorsuale, ha affidato maldestramente l’incarico mediante procedura diretta grazie alla finestra normativa che consente di affidare gli incarichi sopra i 40.000 € con modalità diretta. Se si fosse operato per tempo si sarebbero potute espletare tutte le attività dovute per il Concorso di progettazione.
Un po’ di sincerità e correttezza non guasterebbe!


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button