Ultime dalla Metrocity: il Decreto Ponte, gli eventi di Taurianova e il bando murales
Proseguono le attività della Città Metropolitana di Reggio Calabria, la cui giunta, guidata dal sindaco facente funzioni Carmelo Versace, ha commentato l’emendamento al Decreto Ponte di Francesco Cannizzaro, partecipato alla presentazione degli eventi culturali di Taurianova e annunciato il nuovo bando murales.
“L’emendamento al Decreto Ponte di Cannizzaro è solo propaganda”
“Il deputato Cannizzaro, ancora una volta, non si smentisce. Campione di emendamenti come quello, ormai celeberrimo sul fantomatico rilancio dell’aeroporto Tito Minniti, adesso ne aggiunge un altro al suo speciale carnet, relativo, questa volta, al Ponte sullo Stretto”. È quanto afferma, in una nota stampa, il Consigliere delegato alla Pianificazione, Giuseppe Giordano.
“Esulta, l’onorevole Cannizzaro – scrive Giordano – per l’approvazione, in Commissione Bilancio, di una proposta di modifica al Decreto Ponte che vorrebbe l’Autorità di Sistema portuale dello Stretto autorizzata a individuare i progetti prioritari necessari all’adeguamento delle infrastrutture locali, così da ‘avviare un percorso di rifunzionalizzazione anche al fine di renderle più coerenti’ con la nuova configurazione che sarà determinata dalla costruzione della mega opera. Orbene, Cannizzaro dimentica, o forse disconosce totalmente, che non spetta all’Autorità di Sistema portuale addentrarsi su temi di pianificazione in materia di trasporti tanto complessi ed importanti da poter cambiare il volto di un intero territorio.”
“L’Autorità – specifica ancora Giordano, – si occupa di porti, non di strade né di ferrovie, né di qualsiasi atto di pianificazione che è, questo sì, appannaggio delle Città Metropolitane ed dei Comuni e delle Regioni. Nonostante il lavoro specifico del Presidente Mario Mega, che risulta evidentemente destinatario incolpevole della boutade dell’esponente azzurro, nel testo presentato da Cannizzaro non si fa menzione degli organismi istituzionali costituzionalmente riconosciuti e non viene affatto considerato, men che meno specificato, il ruolo che andrebbe riconosciuto ai Comuni di Villa San Giovanni, di Reggio e Messina, principalmente coinvolti in questa complessa operazione ingegneristica. Il tema, infatti, è complessivo e riguarda la vocazione allo sviluppo dell’intero territorio, e non solo di settore.”
“In tutta questa storia – commenta Giordano, – naturalmente a perderci sono i cittadini, che vedono passare sulle loro teste provvedimenti di portata colossale. Manca, dunque, un’interlocuzione dal basso, non si ascolta la voce che arriva dai territori e dai loro rappresentanti istituzionali. Ancora più grave, invece, è l’assoluta mancanza di concertazione con le Città Metropolitane che vengono spogliate delle loro funzioni e totalmente scavalcate rispetto a quelli che sono i loro compiti sanciti dalla legge che le ha portate a diventare un pilastro della nostra Costituzione.”
“Piuttosto – prosegue il Consigliere metropolitano – in questo scenario approssimativo e incoerente, si tace su come il centrodestra regionale abbia affossato l’Ambito Territoriale Ottimale per lo svolgimento dei servizi di trasporto pubblico locale nei territori di Messina, Reggio e Villa San Giovanni, suggellato dall’accordo sottoscritto tra le Regioni Sicilia e Calabria, le Città Metropolitane di Messina e di Reggio e la Conferenza permanente interregionale per coordinare l’azione di indirizzo politico/amministrativo in tema di mobilità. Fu l’allora Governatore siciliano, oggi Ministro, Nello Musumeci a firmarlo, insieme ai sindaci Giuseppe Falcomatà e Cateno De Luca e al presidente della Conferenza permanente interregionale per il coordinamento delle politiche dell’area dello Stretto Domenico Battaglia”.
“Comunque – conclude Giordano – quello che porta a casa Cannizzaro è il solito annuncio, toccherà all’aula, ed eventualmente al Senato, modificare una norma affinché si riporti sui giusti binari il ruolo delle istituzioni. Un compito a cui saranno chiamati i parlamentari, innanzitutto quelli calabresi, per rimettere ordine rispetto a una proposta inaccettabile.”
Eventi culturali a Taurianova: «Una ricchezza per l’intero territorio metropolitano»
Il sindaco metropolitano ff Versace ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione delle nuove iniziative culturali promosse dal Comune di Taurianova: La Festa del libro e della lettura, In cucina con la storia e TauriaNoir.
«Questi eventi – ha detto Versace – ci aiutano a consegnare un racconto diverso dei nostri territori che, troppo spesso, sono stati messi ai margini per colpa di una narrazione esasperata della realtà. Vedere una sala così piena e tanta gente impegnata a parlare di cultura non è soltanto bello, ma indica un cambiamento nel modo di fare politica che, finalmente, riesce a superare ogni steccato ideologico e di partito ritrovandosi sotto l’unico cartello della cultura. Ringrazio, per questo, il sindaco e l’assessore alla cultura per aver voluto coinvolgere la Città Metropolitana in questa conferenza stampa che vede impegnata la loro amministrazione e la Regione Calabria».
«Le persone più attente – ha ricordato Versace – non avranno di certo scordato gli attacchi che ho ricevuto in consiglio metropolitano quando ho deciso di destinare circa 1.500.000 € al settore della cultura. Per me era una cosa necessaria, soprattutto nell’anno del 50º anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace. E se quella polemica non ha lasciato nulla, diversa è l’analisi se si guarda ai dati certificati dalla Camera di Commercio sul +8,5% di presenze registrate sul territorio. Un merito che va certamente ascritto non soltanto alla Città metropolitana, ma a tutte le amministrazioni, le associazioni e al mondo del volontariato che hanno fatto sistema e hanno deciso di correre provando a dare qualcosa in più.»
Nel rimarcare «l’ottica positiva che rappresenta il rilancio di ogni iniziativa capace di promuovere il territorio e le comunità», il sindaco ff Versace si è soffermato sull’importanza di eventi recenti come il Giro ciclistico della Città Metropolitana, passato anche da Taurianova dopo un stop lungo più di dieci anni: «Sport e cultura si muovono di pari passo. Interventi di questa natura, dunque, sono serviti a rilanciare l’immagine dei nostri centri e a risolvere anche qualche criticità strutturale. L’evento sportivo, in questo caso, è servito a migliorare la manutenzione stradale e a stringere rapporti istituzionali significativi, come nel caso del vicesindaco di Taurianova, Nino Caridi, che è stato molto presente nell’affiancare la Città Metropolitana intorno a problemi altrimenti difficili da risolvere con il solo bilancio comunale.
«Il Giro ciclistico – ha aggiunto – ha rappresentato un vero e proprio biglietto da visita, considerata la sua diffusione in eurovisione su 56 paesi del mondo. Taurianova, come tutti i centri coinvolti, ha avuto modo di presentarsi nel migliore dei modi. Per noi, infatti, l’obbligo della Città Metropolitana e di un qualsiasi amministratore è quello di stare accanto ai Comuni per rilanciare un turismo culturale e famigliare. L’impegno, in sostanza, è rivolto ad accogliere ogni visitatore facendolo sentire parte di un nuovo modo di intendere le nostre realtà che sono pregne di cultura, storia, tradizione e potenzialità da mettere a frutto. Fare rete è, sicuramente, l’elemento essenziale per raggiungere questo fondamentale obiettivo.»
Via al terzo atto del progetto murales
La Città Metropolitana torna a individuare gli artisti di strada che formeranno la rosa della terza edizione del progetto Murales, un intervento che, negli ultimi anni, ha contribuito a rendere ancora più gradevoli alcuni scorci dei Comuni metropolitani attraverso la realizzazione di opere artistiche di pregio.
«Andremo a selezionare i nuovi artisti – ha detto il consigliere metropolitano delegato alla Cultura Filippo Quartuccio – che proporranno progetti da collocare in spazi ben definiti e messi a disposizione dagli enti locali. Anche questa volta ci sarà un tema preciso sul quale i graffitari potranno scatenare talento e fantasia. Se l’ultima volta la performance è stata dedicata al 50º anno del ritrovamento dei Bronzi di Riace, con il nuovo programma le proposte si concentreranno sul Mediterraneo, inteso nella sua accezione più ampia quale luogo in cui si incontrano culture, saperi, tradizioni; un luogo che da sempre nutre popoli differenti nella manifestazione quotidiana, ma accomunati dalla medesima essenza; un luogo che scuote ogni giorno le coscienze ponendo, di continuo, sfide significative a ognuno di noi».
«A ogni artista – ha aggiunto Quartuccio – potrebbe essere richiesto di produrre più opere. L’avviso è aperto a quanti operano nel settore in ambito nazionale e internazionale, singoli o in gruppo, purché siano specializzati nella progettazione e realizzazione di opere murali in spazi pubblici e che possano dimostrare tale capacità inviando il proprio portfolio con l’indicazione di contatti, pagine internet e social.»
«Le ultime esperienze – ha proseguito il consigliere metropolitano – ci hanno permesso di raccogliere un livello di gradimento molto alto rispetto all’idea di voler puntare sull’arte urbana quale veicolo di rigenerazione, bellezza e rilancio dei luoghi in chiave turistica e culturale. Per questo motivo, continuiamo a percorre una strada che, fino ad oggi, è risultata vincente per gli artisti che si sono messi in gioco, per i Comuni che hanno avuto l’opportunità di migliorare i propri luoghi e per i cittadini che hanno partecipato attivamente alle diverse fasi di realizzazione dei murales.»
«Quello dell’arte – ha proseguito Quartuccio – è un linguaggio universale che riesce a raggiungere ogni sensibilità, puntando a migliorare l’umore delle persone e la qualità degli spazi. Siamo sempre più convinti di aver messo in campo un’azione di forte impatto sociale e non solo artistico. Per questo, anche l’odierno avviso pubblico riscuoterà interesse e apprezzamento così come è stato negli anni passati.»
«Dunque – ha concluso il consigliere metropolitano delegato alla Cultura – siamo impazienti di conoscere gli artisti che trasmetteranno la loro idea di Mediterraneo, dando forma, sostanza e vita a quelli che diventeranno dei veri e propri luoghi del cuore del nostro meraviglioso territorio metropolitano.»