ADVST
AttualitàEnti locali

Ultime da Reggio: i disservizi idrici, l’aeroporto e la residenza per pazienti lungodegenti


Edil Merici

Proseguono le attività dell’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria, la cui giunta, guidata dal sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, ha annunciato possibili disservizi idrici in contrada Bocale, risposto alle illazioni della minoranza sull’Aeroporto Tito Minniti e annunciato la fine dei lavori della residenza per pazienti lungodegenti di Bocale.

Possibili disservizi idrici in contrada Bocale

L’Amministrazione comunale di Reggio comunica che, a causa di un intervento manutentivo in contrada Bocale, potranno verificarsi disservizi idrici nella giornata di oggi, venerdì 9 giugno 2023, nel comprensorio della 15ª Circoscrizione, in particolare nella zona della via Nazionale nel tratto tra il Torrente Fiumarella e il bivio di Campoli.

“Sull’Aeroporto ricostruzioni faziose”

«Sull’aeroporto dello Stretto bisogna smettere i perenni toni da campagna elettorale e concentrarsi, se davvero si vuole bene al territorio e al suo sviluppo, su serie e proficue politiche di rilancio analizzando i fatti per quelli che sono, senza eludere la verità o confondere i cittadini in un momento in cui serve la massima compattezza per una comunità che può, realmente, svolgere un ruolo decisivo per le sorti del Tito Minniti». L’assessore comunale ai Trasporti, Domenico Battaglia, stigmatizza le recenti dichiarazioni del consigliere di minoranza Massimo Ripepi invitandolo «a posare, per qualche minuto, lo smartphone e ad assumere un atteggiamento propositivo e scevro dai diktat di partito.»
«Ripepi sbaglia – ha affermato Battaglia – sapendo di sbagliare, quando parla della svendita dello scalo alla Società Aeroportuale Calabrese. Bisogna contestualizzare i fatti, mantenere la mente lucida e ricordare come, all’epoca, l’adesione al gestore unico, avvenuta peraltro a seguito di un bando pubblico e non per scelta di qualcuno, come vorrebbe far sembrare Ripepi, fu la conseguenza del tremendo fallimento della Società di Gestione per l’Aeroporto dello Stretto, piombata nel baratro per circostanze che, almeno per affinità politiche, il consigliere Ripepi non può dimenticare. Come non può dimenticare – ha incalzato l’assessore – che il sindaco Giuseppe Falcomatà è stato il primo, una volta appurata la piega che stava prendendo la SACal, ad invocare la costituzione di una società indipendente, da realizzare insieme alle Città Metropolitane di Reggio e Messina e al Comune peloritano. Vani, infatti, fino a quel momento, si erano rivelati i tentativi di provare a incidere all’interno di una compagine societaria che, a più riprese, ha respinto l’ipotesi di ingresso degli enti reggini nella propria governance. Soltanto la pubblicazione del Piano industriale, a lungo tenuto nascosto nei cassetti di SACal nonostante le nostre ripetute rimostranze, ha spinto il sindaco Falcomatà e tutta la maggioranza a invocare la fuoriuscita del Tito Minniti dall’organismo unico. Fa, dunque, piacere riconoscere come lo stesso Ripepi si sia accodato a questa richiesta.»
«Il consigliere di opposizione – ha continuato Battaglia – nelle sue ricostruzioni fantasiose e faziose, non può far finta di non avere contezza di come sul Tito Minniti si stia giocando una partita impari in cui, da un lato, ci sono una classe dirigente e una città che invocano rispetto, trasparenza e strategie di sviluppo, dall’altro, invece, una flotta di manipolatori seriali che, a suon di interventi sui social, conferenze stampa, spot e fumosi finanziamenti sta scrivendo una narrazione artefatta e deleteria.»
«I responsabili del declino dell’Aeroporto dello Stretto – ha aggiunto – hanno connotati precisi e anche Ripepi lo sa. Sono quelli che hanno venduto la maggioranza delle quote di SACal ai privati per poi riacquistarle in tutta fretta, con ingente sperpero di denaro pubblico, una volta scoppiato lo scandalo. Sono gli stessi che, da anni, vanno promettendo piani di sviluppo soltanto sulla carta, che sbandierano emendamenti scritti sul ghiaccio e che a Ravagnese stanno lasciando desolazione, polvere e sconforto. Massimo Ripepi, abbia il coraggio, così come tutti i cerberi e i pretoriani di questo governo regionale, di ammettere che c’è la volontà, ormai palese, di affossare l’aeroporto di Reggio e chiudere ogni possibilità di crescita a un’area che si estende fino a Messina, relegata all’isolamento per chiara ed espressa volontà di una parte politica.»
«A Reggio – ha proseguito Battaglia – non è più il tempo di divisioni, di guerre fra bande o di corse a chi la spara più grossa. È il tempo della responsabilità. La città non può più vivere questo stato di emarginazione e il suo aeroporto, che è al tempo stesso l’aerostazione di tutta l’area dello Stretto, non può morire per l’assenza di coraggio di chi scodinzola al primo cenno del proprio padrone. Di padroni, la nostra città, non ne ha mai avuti. Ripepi deve uscire dal tunnel della faziosità e porsi al fianco di Reggio e dei reggini. Il Comune su questo ha sempre assunto un atteggiamento propositivo, come in occasione dell’ultima conferenza dei servizi che puntava all’individuazione delle tre nuove rotte. Ma di certo non ce ne facciamo nulla della propaganda di chi colleziona una sequela di bandi per l’arrivo di nuove compagnie aeree che, sistematicamente, vanno deserti per la totale assenza di programmazione.»
«Sull’aeroporto Tito Minniti – ha concluso il delegato ai Trasporti – si sta giocando la partita più importante, ma è difficile vincerla se si continua a indossare la casacca di quelli che remano contro Reggio e per la chiusura definitiva del suo scalo. Almeno per una volta, Ripepi metta da parte le mistificazioni e si impegni, insieme a noi, a ribaltare un risultato che, da Lamezia in su, danno già per scontato».

La residenza per pazienti lungodegenti a Bocale è realtà

Sono in via di ultimazione i lavori per la riqualificazione dei beni confiscati in zona Sud, nell’area costiera di Bocale, realizzati dall’Amministrazione comunale di Reggio nell’ambito del programma Agenda Urbana, che ospiteranno pazienti lungodegenti del Grande Ospedale Metropolitano e le loro famiglie. Contestualmente, come già annunciato nei mesi scorsi, è stato pubblicato, ed è disponibile sul portale istituzionale dell’Ente, il bando per l’assegnazione delle strutture al soggetto che si occuperà di assicurare l’accoglienza alle famiglie e ai pazienti del GOM. A darne notizia in una nota il Consigliere con delega al programma Agenda Urbana Carmelo Romeo che, con l’ausilio dell’Assessore al Patrimonio Francesco Gangemi, ha seguito in questi mesi le procedure sia per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione sia la procedura burocratica per la contestuale pubblicazione del bando.
I lavori sulla struttura, finanziati con una somma complessiva di 500.000 €, prevedevano il recupero funzionale degli alloggi confiscati con l’obiettivo di creare appartamenti destinati a ospitare i pazienti di lunga degenza. Obiettivo che rientra in una visione di ampliamento dei servizi all’utenza ospedaliera locale che paga lo scotto permanente di carenze storiche, alle quali, anche in sinergia con le autorità sanitarie, l’Amministrazione comunale sta progressivamente offrendo delle risposte.
Il bando per la concessione delle strutture, rivolto a Enti e associazioni del terzo settore che operano nel contesto della solidarietà, prevede quindi l’individuazione di un soggetto affidatario che si occuperà dell’ospitalità, a titolo strettamente gratuito, nei confronti dei pazienti lungodegenti e dei loro famigliari, per soggiorni di breve durata correlati ai tempi di esecuzione delle prestazioni mediche certificate da specialisti del GOM e di altre strutture ospedaliere convenzionate presenti sul territorio comunale. L’offerta è diretta a cittadini residenti in aree distanti dalle strutture ospedaliere, frazioni collinari e pedemontane del Comune di Reggio e altri comuni del territorio calabrese, e aventi una capacità economica che non consente di sostenere un canone di locazione sul mercato privato né di accedere a servizi alberghieri. Sarà data priorità alle famiglie in cui sono presenti bambini in età prescolare o neonati, bambini inseriti in percorsi di terapia oncoematologica, persone con disabilità e anziani non autosufficienti. La concessione avrà una durata complessiva di 5 anni e potrà essere rinnovata fino a un massimo di 15 anni, previa valutazione dell’Ente, al termine del primo periodo, della permanenza dei requisiti necessari alla partecipazione al bando.
«Impegno rispettato» dunque, come afferma lo stesso Consigliere Romeo, «la realizzazione degli alloggi per pazienti lungodegenti era uno degli obiettivi qualificanti per l’Amministrazione Comunale, che si dimostra sempre vicina a chi soffre o chi si trova in una condizione di bisogno. Si tratta di una di quelle cose che ti rendono orgoglioso del lavoro svolto, poter effettivamente dare un supporto concreto a famiglie che attraversano un periodo complicato, dopo un ricovero o in occasione di una cura particolarmente lunga, e che necessitano di un appoggio per rimanere vicini alle strutture ospedaliere. Il nostro obiettivo era quello che il bando per la gestione della struttura venisse pubblicato in coincidenza con il termine dei lavori. Obiettivo centrato, dunque. Ringrazio il Settore Patrimonio del nostro Ente per aver lavorato in maniera puntuale per arrivare pronto al momento della consegna degli appartamenti, anche per evitare qualsiasi genere di ammaloramento delle strutture. Naturalmente – ha concluso Romeo – speriamo che chi si aggiudicherà questo bene, assicurando l’ospitalità gratuita alle famiglie che ne faranno richiesta, sia consapevole del ruolo straordinario di servizio che avrà l’onore di svolgere nei confronti dell’intera comunità.»


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button