ADVST
PoliticaRegione

Pasqualina Straface: il dissesto idrogeologico, il viadotto Sila/Mare e la farmacia territoriale


Edil Merici

Proseguono le attività del consigliere regionale di Forza Italia e presidente della terza Commissione regionale Sanità Pasqualina Straface, che ha commentato la condizione di dissesto idrogeologico di Corigliano Rossano, la questione del viadotto crollato sulla Sila/Mare ed è intervenuta per scongiurare la chiusura della farmacia territoriale del Distretto sanitario Ionio nord.

“Corigliano Rossano ha affidato i servizi di ingegneria solo dopo quattro anni”

Ci sorprende che ancora una volta il sindaco di Corigliano Rossano sia sempre pronto a scaricare le responsabilità sugli altri e non addebitarsi mai le proprie. E sorprendono le sue dichiarazioni con cui invita il commissario straordinario sul dissesto idrogeologico a sbloccare i fondi fermi. Il comune di Corigliano, piuttosto, in convenzione di avvalimento, ha assunto la titolarità del procedimento amministrativo di due interventi di mitigazione del rischio idraulico per un complessivo importo di 4.000.000 circa. Tali interventi, per i quali il comune ha sottoscritto la convenzione con l’ufficio del Commissario nell’ormai lontanissimo ottobre 2018 e relativo alle località Fosso Cannata e Santa Croce, solo nel gennaio 2023 hanno registrato il primo formale atto di affidamento dei servizi di ingegneria da parte dell’amministrazione comunale.
Il sindaco, che tanto decanta la necessaria messa in salvaguardia del proprio territorio, è riuscito solo dopo quattro anni ad affidare i servizi tecnici per i due interventi richiamati nelle località Fosso Cannata e Santa Croce. Flavio Stasi sa bene che il progetto di mitigazione rischio idraulico sul fiume Crati è in fase di progettazione definitiva e che il responsabile unico del procedimento ha richiesto la preliminare valutazione archeologica ai progettisti, al fine di andare in conferenza dei servizi e concluderla in tempi rapidi per l’esecutività del progetto. Inoltre, sono già in essere interlocuzioni con la Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici e l’autorità di Distretto ma, purtroppo, per tutto questo, c’è bisogno di tempo e non dipende dall’Amministrazione regionale. Inoltre, Calabria Verde ha già proceduto alla pulizia di diversi corsi d’acqua e continuerà in questa azione che vuole essere un segnale forte della Regione Calabria. Contemporaneamente la stessa società della Regione che si occupa di tutela dell’ambiente e il Dipartimento all’Ambiente guidato dal dirigente Siviglia, stanno avviando il progetto relativo alla pulizia del fiume Crati.

“Invertiremo la rotta nella Valle del Trionto e nel Basso Ionio cosentino”

La scampata tragedia che si sarebbe potuta consumare sulla Sila/Mare è una delle punte di un iceberg dei problemi con cui la vallata del Trionto, ma più in generale il Basso Ionio cosentino e le aree interne, devono fronteggiare. Per questo ci stiamo rimboccando le maniche a 360°: l’obiettivo è invertire la rotta e fornire risposte ai cittadini.
Anche sotto il profilo sanitario, per troppo tempo quei territori sono stati abbandonati al loro destino e, in questa prospettiva, stiamo muovendo passi importanti. Abbiamo fatto il punto al Distretto Ionio Sud con il commissario dell’Azienda Sanitaria Provinciale Antonello Graziano, per programmare la panacea a questi mali, e posso dire che l’Azienda provinciale si è attivata subito con l’obiettivo di potenziare i poliambulatori con figure specialistiche. Inoltre, a Longobucco è attivo un importate servizio per i cittadini. In piazza del Campanaro stazionano un’ambulanza attrezzata e un’auto medica con personale sanitario volontario pronto alle evenienze 24 ore al giorno, sette giorni su sette. È buona prassi amministrativa prima fare le cose e poi annunciarle. Questo è il nostro modus operandi.

«La farmacia territoriale del Distretto sanitario Ionio nord non chiuderà»

Nei giorni scorsi si è diffusa la notizia secondo cui la farmacia territoriale del Distretto Ionio nord con sede a Corigliano, sarebbe a rischio chiusura.
Il consigliere Straface si è subito attivata chiedendo spiegazioni all’ASP di Cosenza.
«Posso rassicurare tutti – ha spiegato la presidente della terza commissione: – la farmacia territoriale non chiuderà. Svolge un servizio troppo importante perché chiuda battenti e così non solo proseguirà nelle sue funzioni, ma sarà anche rinforzata con le figure necessarie.»
La farmaceutica territoriale comprende, tra l’altro, una serie di attività che assicurano ai pazienti non ospedalizzati, l’assistenza farmaceutica distrettuale ed entra a far parte di quei processi individuati per la definizione dei percorsi terapeutico/assistenziali ai fini della continuità ospedale-territorio e garantisce l’erogazione dell’assistenza farmaceutica (farmaci e dispositivi) per distribuzione diretta, residenziale, semiresidenziale, domiciliare.
«Inoltre – conclude Straface – verrà potenziata anche la strumentazione della farmacia territoriale. Esprimo sentimenti di viva gratitudine alla dottoressa Madeo, la farmacista che con grande impegno, abnegazione e senso del dovere, ha portato avanti da sola per diverso tempo questo servizio erogato ai cittadini del Distretto sanitario Ionio nord, Corigliano, la cintura dei comuni arbëreshë e l’Alto Ionio cosentino.»


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button