I “certamina” e i grandi traguardi della cultura classica
Di Ludovica Arone – Liceo Classico “Ivo Oliveti”
I certamina (competizioni in cui studenti provenienti da tutta Italia si cimentano nella traduzione e interpretazione di passi tratti dalle opere dei grandi autori della letteratura latina e greca), sono attività che da sempre caratterizzano il profilo di una scuola a indirizzo classico, che mirano a valorizzare le eccellenze e, con esse, la profondità di pensiero degli antichi. Entrati a pieno titolo a far parte del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e aperti a tutte le regioni, hanno visto anche quest’anno (proseguendo in tal senso una tradizione iniziata con fortuna qualche tempo fa) distinguersi alcuni alunni del Liceo Classico Ivo Oliveti di Locri, una dimostrazione del fatto che la cultura classica, se studiata e assimilata, sia in grado di far tagliare ragguardevoli traguardi. L’alunno Vincenzo Errigo, della classe 3ªA si è classificato al secondo posto nel Certamen Sallustianum, che si è svolto il 27 marzo a L’Aquila, seguito al terzo posto da Ludovica Scopacasa, della classe 5ªC. Al Sallustianum hanno preso parte anche Carla Napoli della 4ªE e Giuseppe Franco di 3ªB. È doveroso, a questo punto, citare i nomi degli alunni che hanno partecipato agli altri certamina selezionati dalla scuola e hanno deciso di affrontare questa sfida, uscendone senza dubbio arricchiti non solo dal punto di vista culturale, ma anche e soprattutto dal punto di vista umano: Alessia Lamberto, Mario Muscolo e Francesco Rossi della 5ªA (Certamen Acerranum e, gli ultimi due Mutycense); Marianna Bellocco della 4ªA, Miriam Crinò, Giulia Mileto, Riccardo Mucci della 4ªC, Angela Pezzano della classe 4ªD, Augusta Lucilla Spagnolo della classe 5ªD (Cetamen Mutycense). Grande la soddisfazione delle docenti Maria Teresa Scordo e Filomena Sgambelluri, che hanno curato la preparazione dei ragazzi, fermamente convinte del loro straordinario potenziale, nonché della validità di tale attività. Un ringraziamento particolare va fatto al Dirigente Scolastico dell’istituto Carla Maria Pelaggi, che non ha mai perso occasione, anche nelle non lievi difficoltà dovute all’organizzazione dei viaggi per il raggiungimento delle sedi in cui si sono svolte le prove, di far mancare il suo supporto ad alunni e docenti, non solo umanamente, ma anche e soprattutto concretamente, mettendo a disposizione tutte le risorse della scuola.