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Rafael: ecco come l’Intelligenza Artificiale combatte il caldo e i blackout


Edil Merici

Un gruppo di ricercatori provenienti da Comitato dell’Energia Nucleare e delle Energie Alternative, Politecnico di Bari e Università Roma Tre, ha sviluppato Rafael, un progetto innovativo che utilizza l’intelligenza artificiale per prevenire i blackout elettrici causati dalle ondate di calore. Grazie a tecniche avanzate di apprendimento automatico e analisi dei dati, l’obiettivo del progetto è garantire un approvvigionamento energetico stabile e continuo durante i picchi di domanda nelle grandi città. Rafael si propone, quindi, di proteggere la rete elettrica da fenomeni meteorologici estremi, come temperature superiori a 40°C, contribuendo così a migliorare la resilienza della rete e prevenire guasti.
Nelle grandi aree urbane, infatti, l’infrastruttura di distribuzione dell’energia è particolarmente vulnerabile agli eventi meteorologici estremi e ai disastri naturali. Durante le ondate di calore, la rete elettrica è sottoposta a una forte pressione a causa dell’aumento della domanda energetica, con un aumento dei guasti nei giunti dei cavi. Il progetto Rafael si propone di migliorare la resilienza della rete elettrica e prevenire i guasti attraverso l’analisi mirata dei dati e l’utilizzo dell’Intelligenza Artificale.
Il progetto si basa su diverse strategie e azioni:

  • analisi dei dati: vengono raccolti e analizzati i dati sulla rete elettrica, inclusi i dati storici sui guasti e i modelli di domanda energetica e consumo medio della luce. Questa analisi fornisce una visione approfondita delle vulnerabilità e dei punti critici della rete;
  • utilizzo dell’IA: l’intelligenza artificiale viene impiegata per analizzare i dati e identificare gli estremi e le correlazioni che possono indicare situazioni di rischio imminente. I modelli predittivi vengono sviluppati per prevedere i guasti potenziali;
  • sistema di previsione dei guasti: grazie ai modelli predittivi, viene implementato un sistema di previsione dei guasti. Questo sistema monitora costantemente la rete elettrica e avverte tempestivamente il gestore della rete di eventuali situazioni critiche imminenti;
  • misure correttive tempestive: il gestore della rete, avendo accesso alle previsioni dei guasti, può adottare misure correttive tempestive per prevenire danni alle infrastrutture e disagi per cittadini e imprese. Ad esempio, può pianificare interventi di manutenzione preventiva o redistribuire l’energia per evitare sovraccarichi.

L’IA svolge un ruolo importante nell’ottimizzazione dell’utilizzo delle energie rinnovabili, come l’eolico e il fotovoltaico e può farlo attraverso:

  • analisi dei dati: l’IA permette di analizzare i dati meteorologici, i consumi energetici e la produzione da fonti rinnovabili. Quest’analisi approfondita consente di comprendere le variazioni nella domanda energetica e di adattare l’immagazzinamento e la distribuzione dell’energia di conseguenza;
  • programmazione dell’immagazzinamento energetico: grazie all’IA, è possibile programmare l’immagazzinamento dell’energia prodotta dalle fonti rinnovabili in modo ottimale. Ciò significa che l’energia in eccesso viene immagazzinata per essere utilizzata quando la domanda è più alta, migliorando l’efficienza complessiva del sistema energetico;
  • adattabilità alle variazioni della domanda: l’IA permette di monitorare in tempo reale le variazioni della domanda energetica. In base a queste informazioni, l’IA può regolare la produzione e la distribuzione dell’energia da fonti rinnovabili per soddisfare la domanda in modo efficiente.
  • riduzione della dipendenza dai combustibili fossili: l’ottimizzazione dell’utilizzo delle energie rinnovabili tramite l’IA contribuisce a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. Sfruttando al meglio le fonti rinnovabili, si riduce la necessità di utilizzare energia prodotta da fonti non sostenibili;
  • integrazione di grandi batterie e IA: l’integrazione di grandi batterie nell’infrastruttura energetica, combinata con l’uso dell’IA, rappresenta un importante passo verso una rete elettrica resiliente e pulita. Le batterie consentono di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso e di rilasciare quando necessario, mentre l’IA ottimizza l’utilizzo di quest’energia in base alle variazioni della domanda.

In conclusione, l’IA svolge un ruolo fondamentale nell’ottimizzazione dell’utilizzo delle energie rinnovabili, migliorando l’efficienza e la sostenibilità delle fonti come l’eolico e il fotovoltaico.
Il progetto Rafael sfrutta quindi l’intelligenza artificiale per prevenire i blackout elettrici causati dalle ondate di calore, migliorando la resilienza della rete e garantendo un approvvigionamento energetico stabile nelle grandi città. L’utilizzo dell’IA si potrebbe estendere anche all’ottimizzazione dell’utilizzo delle energie rinnovabili, rendendo più efficienti e sostenibili fonti come l’eolico e il fotovoltaico. Questi sviluppi pongono importanti domande per il futuro: come l’intelligenza artificiale potrà contribuire ulteriormente alla resilienza delle reti elettriche? E quali altri settori potranno beneficiare dell’applicazione dell’IA per affrontare sfide legate alle risorse energetiche?

Fonte: Studio PrestoEnergia


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