«Servono maggiori controlli e tutele per gli anziani»
Dall’Ufficio Stampa CGIL Calabria
«Quanto accaduto nella casa di riposo Domus Aurea Santa Rita a Gallico Marina è l’ennesimo grave caso di cronaca che vede vittime persone anziane e fragili. Ancora una volta chi ha bisogno di tutele e cure viene trattato senza alcuna remora e senza alcun tipo di scrupolo come un bancomat, approfittando della sua condizione di debolezza e della lontananza di parenti e affini». Il Segretario regionale del Sindacato Pensionati Italiani interviene così sulla vicenda del sequestro della struttura residenziale in cui vivevano 31 anziani, quasi tutti non autosufficienti, in condizioni di degrado, con alimenti e farmaci scaduti e solo due operatori socioassistenziali.
«Siamo fiduciosi nell’operato della magistratura e attendiamo l’esito delle indagini. Ci chiediamo, infatti, come sia possibile che una struttura senza autorizzazioni e già oggetto di indagini nel 2020, abbia potuto continuare a operare», afferma il Segretario del sindacato pensionati.
«Quanto accaduto ci lascia attoniti, ma speriamo serva da deterrente per chi pensa di potere continuare a lucrare sui più fragili. La Calabria è una regione in cui gli anziani sono in crescita e sempre più soli. Creare un perimetro di politiche che permetta loro di essere adeguatamente seguiti e assistiti anche nelle zone più periferiche è un dovere per uno Stato civile e sociale. Ecco perché – aggiunge – riteniamo, come SPI, che sia necessario rivedere il sistema sociosanitario affinché garantisca adeguati livelli di assistenza e rette sostenibili per chi necessiti di una struttura residenziale.»
«Allo stesso tempo – conclude – chiediamo maggiori controlli e cautele in tutta la Calabria affinché siano garantiti all’anziano il diritto alla salute e alla dignità.»