ADVST
Attualità

Giovanni Ruffo si dimette da segretario della Consulta Giovanile di Bovalino


Edil Merici

Sopraggiunti impegni di natura famigliare e professionale non mi consentono, purtroppo, di continuare a svolgere il ruolo che mi è stato assegnato con la giusta costanza.
Per tali ragioni, mio malgrado, con senso di responsabilità e nel pieno rispetto di tutti i membri della Consulta Giovanile del Comune di Bovalino, ritengo doveroso rassegnare le mie dimissioni dal Coordinamento del suddetto organo, pur continuando a dare il mio contributo all’interno dell’Assemblea.
Porgo i miei auguri più sinceri di buon lavoro all’intero gruppo della Consulta Giovanile, presieduta da Nunzio Gelonese, nella speranza che quest’organo possa concretamente diventare un punto di riferimento e di aggregazione per la comunità giovanile e non solo. Tutto ciò per contrastare un fenomeno sempre più attuale e preoccupante, rappresentato dal disinteresse sociale, dal disimpegno socio-politico, dalla sfiducia verso le Istituzioni. Problematiche e dinamiche che richiedono un tangibile sforzo collettivo e orizzontale, al fine di stimolare un effettivo coinvolgimento ideale e reale, abbattendo il pericoloso muro dell’indifferenza e della rassegnazione.
Rinnovando la mia disponibilità, nei modi e nei tempi possibili, l’auspicio è che si possa proseguire, come Consulta Giovanile, verso una direzione che garantisca una maggiore operatività e un’effettiva autonomia, così come concordato nelle proposte (già protocollate) riguardanti alcune modifiche da apportare allo Statuto ed al Regolamento.
Ringraziando per la fiducia e per l’opportunità, l’occasione è gradita per porgere cordiali saluti a tutti i componenti.


GRF

Giovanni Ruffo

Nato e cresciuto sullo Jonio, con il corpo accarezzato dalla brezza del mare e un potente richiamo spirituale in Aspromonte. Cittadino e straniero ovunque, amante della bellezza immateriale e delle meravigliose ricchezze che madre natura dona ai suoi ospiti. Avventure radiofoniche di musicultura e una passione viscerale per il teatro e la scrittura, terapie dell’anima necessarie per coltivare i princìpi di resilienza e r-esistenza, coniuga la tradizione con l’innovazione, le radici con le ali. Ricerca sprazzi e scorci di poesia nelle crepe, negli anfratti più nascosti, in ogni spigolo di mondo. Ama la diversità e la libertà, intese come opportunità e strumenti di crescita. Detesta i muri dell’indifferenza e crede nei ponti dell’umanità, trovando nelle differenze delle autentiche risorse costruttive e collettive.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button