ADVST
Politica

Lega: il caso Calderoli, il Polo Infrastrutture e il Ponte sullo Stretto


Edil Merici

Proseguono le attività della sezione calabrese della Lega, che ha espresso vicinanza a Roberto Calderoli dopo le minacce ricevute, salutato con favore il Polo Infrastrutture di RFI e affermato di vedere nel Ponte sullo Stretto l’ultima speranza per ripopolare Calabria e Sicilia.

Giacomo Francesco Saccomanno: “Solidarietà e vicinanza a Roberto Calderoli”

Le minacce di morte inviate al Ministro Calderoli a opera di mafiosi non devono spaventarlo e non lo spaventeranno e, anzi, rafforzeranno la Sua azione e quella della Lega. Il gap esistente tra il sud e il nord è conseguenza di politiche passate errate e che non sono riuscite a sostenere adeguatamente il nostro territorio. A Calderoli la vicinanza più affettuosa e forte mia e dell’intera sezione calabrese della Lega, che gli sono vicini e condannano fortemente azioni violente del genere che creano solamente ed esclusivamente tensione e amarezza, allontanando le persone dalla vera politica.

“Il Polo Infrastrutture di RFI impedirà alle mafie di operare nei cantieri”

Nel tempo la sinistra sembrava fosse il baluardo dell’antimafia… poi nei fatti è risultato, invece, che ha saputo sfruttare le parole e anche, a volte, le risorse, in barba agli annunci! La Lega, invece, a trazione Matteo Salvini, non annuncia, ma opera e a volte non riesce nemmeno a dare comunicazione della concreta azione, essendo queste tante che possono anche sfuggire. È di qualche giorno fa un provvedimento importante che chiude le porte alla criminalità organizzata nei cantieri e nei lavori di movimento terra che erano nelle mani delle mafie. È stato approvato l’atto di direzione e coordinamento del Polo Infrastrutture, presieduto da Dario Lo Bosco, per delega del Consiglio d’Amministrazione di RFI, che ne è capofila e che comprende Azienda Nazionale Autonoma delle Strade, Italferr e Ferrovie del Sud Est. La disposizione serve a evitare che le terre scavate dalle gallerie vengano messe nei camion e portati a discarica e poi per costruire i rilevati stradali e ferroviari si comprino i materiali dalle cave. Finalmente, questo atto, da oggi, evita sprechi enormi, impatti ambientali rilevanti e poi, soprattutto, contrasta le mafie e le illegalità che si infiltrano proprio nei movimenti terra, discariche e cave. Un successo di tutto il gruppo e, in particolare, del Ministro Salvini, che si batte per la lotta alle mafie e agli sprechi, nel silenzio operativo e senza vuoti annunci, ma con atti e azioni concrete, che impediranno, seriamente, quelle infiltrazioni che finora sono state, stranamente, consentite da chi ha sempre portato il cappello dell’antimafia soltanto parlata.

Ponte sullo Stretto ultima speranza per ripopolare Calabria e Sicilia

La Calabria e la Sicilia sono due regioni del Sud Italia che negli ultimi dieci anni hanno visto una preoccupante diminuzione della popolazione giovanile. Secondo il politico della Lega Saccomanno ben 400.000 giovani sono spariti da queste regioni, lasciando un vuoto demografico che rappresenta una sfida per il futuro. In questo contesto, il ponte sullo Stretto di Messina viene considerato come l’ultima opportunità per invertire questa tendenza negativa. Saccomanno sostiene che il ponte potrebbe rappresentare una svolta per il ripopolamento demografico della Sicilia e della Calabria, offrendo nuove opportunità di lavoro e sviluppo economico. Tuttavia, Saccomanno critica coloro che si oppongono al progresso e al ponte sullo Stretto, accusandoli di volere solo il male delle comunità meridionali. Secondo il politico, questa opposizione al progresso è disastrosa e antidemocratica, poiché impedisce lo sviluppo e la crescita delle regioni del Sud.
Il ministro Salvini viene elogiato per la sua visione lungimirante, in grado di comprendere l’importanza di investire nel progresso e nel collegamento tra le due regioni. Il ponte sullo Stretto, secondo Saccomanno, potrebbe rappresentare un’opportunità unica per rilanciare l’economia e attrarre nuove risorse e investimenti nelle regioni meridionali. In conclusione, il ponte sullo Stretto di Messina viene considerato come l’ultima speranza per invertire la tendenza alla diminuzione della popolazione giovanile in Calabria e Sicilia. Saccomanno sostiene che coloro che si oppongono al progresso stanno danneggiando le proprie comunità, mentre il ponte potrebbe rappresentare una svolta per il ripopolamento e lo sviluppo economico delle regioni meridionali.


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button