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Siderno: Antonio Cosimo Pio Trimboli sollecita la risposta del sindaco alle sue interrogazioni
Di Antonio Cosimo Pio Trimboli – Consigliere del gruppo La nostra missione
Il sottoscritto consigliere comunale Antonio Cosimo Pio Trimboli, del gruppo consiliare La nostra missione, premette di aver presentato tramite Posta Elettronica Certificata le seguenti interrogazioni, con risposta scritta:
- Interrogazione rivolta al Sindaco, in ordine all’incendio verificatosi nei pressi dell’Isola Ecologica il 29 luglio ultimo scorso, con la quale si chiedevano delucidazioni in merito ai possibili esiti delle verifiche e dei campionamenti che sarebbe stato necessario effettuare, eventualmente, in merito al possibile inquinamento e le conseguenti ricadute sulla qualità dell’aria. Con la stessa si chiedeva altresì di conoscere le ragioni per cui alcuni mezzi di proprietà della Locride Ambiente, società che precedentemente gestiva l’isola, si trovavano nel sito in questione.
- Interrogazione rivolta al Presidente del Consiglio Comunale e all’Amministrazione Comunale, in merito alla possibilità di procedere con l’implementazione dell’attività lavorativa degli ex Lavoratori Socialmente Utili e di Pubblica Utilità con l’aumento dell’orario lavorativo a 30 ore settimanali per i dipendenti la cui percentuale part time non ha raggiunto l’83,33%.
Rilevato per le predette interrogazioni, alla data odierna, sono trascorsi rispettivamente 54 e 46 giorni dalla data di inoltro e le stesse non hanno avuto risposta, considerato che:
- Il Decreto Legislativo nº 267/2000 del Testo Unico degli Enti Locali, all’articolo 43, prevede, da una parte, il diritto dei Consiglieri comunali di presentare interrogazioni e mozioni e di ottenere dagli uffici competenti tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del proprio mandato e, dall’altra parte, l’obbligo per il Sindaco o gli assessori da esso delegati di rispondere entro trenta giorni alle interrogazioni e a ogni altra istanza di sindacato ispettivo presentata dai consiglieri;
- Il Regolamento del Consiglio Comunale (art. 40, comma 2) conferma il suddetto termine di 30 giorni per fornire alle interrogazioni risposte scritta dal Sindaco o dall’Assessore competente;
- la mancata risposta alle interrogazioni dei Consiglieri, oltre a costituire una compromissione del diritto dei consiglieri proponenti a esercitare con pienezza, tempestività ed efficacia il proprio mandato consiliare, è da interpretare a tutti gli effetti come una mancata risposta alla cittadinanza tutta;
il sottoscritto consigliere diffida il Sindaco del Comune di Siderno a procedere, entro e non oltre ulteriori 5 giorni dall’inoltro della presente, a fornire risposta alle interrogazioni sopra indicate, con l’avvertenza che, in mancanza, si procederà presso le competenti sedi amministrative e/o giudiziarie.