San Luca ricorda il Partigiano “Fiore”
Dall’ANPI provinciale RC
Venerdì 13 ottobre, a San Luca, anniversario della morte del Partigiano Sebastiano Giampaolo, nome di battaglia Fiore, presso la Scuola media Signati si è tenuto l’incontro promosso dal Comitato Provinciale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. L’iniziativa è patrocinata dal Comune, con la collaborazione della sezione provinciale della Confederazione Generale Italiana del Lavoro, della fondazione Corrado Alvaro, della Casa editrice La Città del Sole, alla presenza dei nipoti del partigiano, di numerosi alunni e alunne accompagnati dai loro professori e con la partecipazione di diverse Sezioni ANPI della Provincia di Reggio: Polistena, Laureana di Borrello, Ardore, Siderno.
Ha introdotto i lavori Pino Zappavigna, Vice Presidente Provinciale ANPI e Presidente della locale sezione di Ardore.
Molto commovente è stata la presentazione del video da parte del Comitato Provinciale ANPI di Cuneo in ricordo del Partigiano Fiore e dei luoghi delle Resistenza della Valle Maira e del rifugio dove sono rievocati i 48 partigiani che hanno dato la vita per la lotta antifascista e per la Patria.
Sono Intervenuti il Sindaco di San Luca Bruno Bartolo, che ha sottolineato il valore dell’iniziativa e il ricordo del suo concittadino Giampaolo, rimarcando che San Luca è stata protagonista, con il partigiano Fiore e con altri partigiani, della lotta di liberazione.
Interventi pure del vicepresidente della fondazione Alvaro e del Direttore della casa editrice La città del sole.
Giorgio Castella, componete del Comitato Scientifico dell’ANPI e autore della ricerca e del libro Il Partigiano Fiore Sebastiano Giampalo, edito dal La città del Sole, ha rievocato il valore del sacrificio per la Patria, come calabrese di San Luca immolatosi per la libertà e la democrazia, subito dopo la caduta del fascismo nel ’43. Fiore si è distinto perché morto in battaglia e per le imprese di valore che ha condotto.
Ha chiuso i lavori Mario Vallone, del Comitato Nazionale dell’ANPI e Coordinatore regionale della Calabria che, sottolineando l’importanza di fare memoria, ha rimarcato la partecipazione del sud nella lotta di liberazione dall’oppressione nazifascista.