Proseguono le attività della Regione Calabria la cui giunta, guidata dal Presidente Roberto Occhiuto, ha presentato un progetto di supporto dei comuni in squilibrio finanziario, annunciato l’istituzione del tavolo del Mercato del lavoro e commentato i risultati del bando Supporting Affordable Energy.
Illustrato il progetto a supporto dei comuni in squilibrio finanziario
La Regione e Fincalabra sono stati presenti alla 40º assemblea annuale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, tra i più importanti momenti della vita istituzionale del Paese, che si svolge a Genova.
La manifestazione è considerata una data imprescindibile per il confronto strategico con i sindaci e gli enti territoriali, dove sintetizzare azioni e proposte da indirizzare al Parlamento e al Governo.
In occasione della prestigiosa vetrina nazionale, a presentare il progetto-pilota a supporto dei Comuni in squilibrio finanziario sono stati l’assessore regionale all’organizzazione, risorse umane e transizione digitale, Filippo Pietropaolo, e il presidente di Fincalabra Alessandro Zanfino, insieme al Comitato tecnico del progetto.
L’appuntamento, dal titolo La sostenibilità finanziaria degli Enti locali: strumenti e metodologie predittive messe in atto dalla Regione Calabria, ha visto l’esposizione proprio dell’iniziativa finanziata dalla Regione e nata appunto dall’impulso dell’assessore Pietropaolo, realizzata insieme a Fincalabra, soggetto gestore dell’intervento, nell’ambito dell’Asse 13 del Programma Operativo Regionale Calabria Fondo Europeo di Sviluppo Regionale-Fondo Sociale Europea 2014/2020.
Risulta importante evidenziare il carattere distintivo del progetto-pilota che mira allo sviluppo virtuoso della governance e della capacità amministrativa, come pure alla prevenzione delle crisi di squilibrio finanziario degli enti locali.
Il 13 novembre l’insediamento del tavolo del Mercato del lavoro
«Per il prossimo 13 novembre abbiamo convocato il Tavolo sul lavoro. Ne faranno parte l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, i rappresentanti sindacali, le Camere di commercio, le categorie datoriali. Ci confronteremo su questa importante tematica, nello specifico sulle azioni da mettere in campo per il contrasto al precariato e per la lotta ai lavori atipici con l’utilizzo di fondamentali strumenti come la formazione e l’uso delle nuove tecnologie. Per invertire la rotta è necessario il lavoro di squadra.»
Lo ha detto l’assessore regionale alle politiche del lavoro e alla formazione professionale Giovanni Calabrese, intervenendo alla presentazione del rendiconto sociale dell’INPS per la Calabria nella sede dell’istituto previdenziale di Lamezia Terme.
1.136 le nuove imprese che hanno richiesto sostegno dopo la riapertura di SAfE
Sono 1.136 le nuove imprese che, a seguito della riapertura dei termini di presentazione delle domande, disposta con decreto nº 13.928 del 02/10/2023, hanno presentato richiesta di sostegno contro il caro energia a valere sull’avviso SAfE, esprimendo un fabbisogno di ulteriori 9.800.000 €.
Complessivamente le imprese calabresi che hanno partecipato all’iniziativa sono 3.550 per una richiesta pari a 59.100.000 € a fronte della dotazione di 60.000.000 prevista dal POR 2014/2020.
«Si tratta di un ottimo risultato – sottolinea l’assessore Varì – che testimonia l’efficacia dell’avviso e anche della scelta regionale di riaprire i termini dell’avviso al fine di allargare la platea dei beneficiari anche alle realtà che non erano riuscite a partecipare alla prima finestra del bando. Al successo dell’iniziativa ha contribuito altresì l’impegno che l’amministrazione ha profuso nella comunicazione e nella diffusione della misura, nonché la collaborazione degli ordini professionali e delle associazioni di categoria coinvolte.»
