ADVST
CronacaCrotone

Polizia: 13 arresti per associazione mafiosa, uno per spaccio e uno per aggressione

Proseguono le attività della Polizia di Stato nella provincia di Crotone, dove sono state eseguite 13 misure cautelari per associazione e scambio elettorale politico mafioso, è stata arrestata una donna per spaccio di stupefacenti e un giovane per aver aggredito la fidanzata minorenne.

Associazione e scambio elettorale politico mafioso: 13 misure cautelari

Personale della Polizia di Stato, su disposizione della Procura della Repubblica di Catanzaro, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Catanzaro, nei confronti di 13 posizioni, in ordine alle quali sono stati raccolti elementi integranti il delitto di associazione di tipo mafioso nonché reati satellite di scambio elettorale politico mafioso, usura, estorsione, porto e detenzione illegale di armi e stupefacenti.
Il provvedimento restrittivo è stato emesso a seguito della convalida da parte del GIP di Crotone di un decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di 11 soggetti emesso da questo Ufficio al termine di un’articolata indagine svolta congiuntamente dai poliziotti delle Squadre Mobili di Catanzaro e Crotone, avviata nel marzo del 2020 sulla base degli esiti investigativi emersi anche in altro procedimento penale, diretta a individuare l’ultrattività e operatività della ‘ndrangheta del locale di Isola Capo Rizzuto.
Le acquisizioni probatorie, frutto di complesse attività tecniche, arricchite dai contributi offerti dai collaboratori di giustizia, consolidavano l’ipotesi dell’esistenza di una struttura associativa il cui elemento di vertice era ritenuto il soggetto al quale rivolgersi per la risoluzione di varie problematiche, come quella di proteggere un imprenditore isolitano dalle richieste estorsive rivoltegli da esponenti criminali egemoni in altri territori; si sono raccolti indizi volti a stabilire che al predetto esponente apicale era demandata la gestione della cosiddetta bacinella contenente le somme provenienti dalle attività illecite della cosca Arena, con le quali egli stesso provvedeva al sostentamento dei carcerati e delle loro famiglie.
La prosecuzione delle indagini ha evidenziato l’ingerenza di varie famiglie presenti nel territorio dimostrandosi, a livello indiziario, la perpetrazione di una serie di reati-fine realizzati in nome e per conto delle consorteria di appartenenza, come traffico di armi, usura ed estorsioni.
A conferma dell’attivismo degli indagati nel settore del traffico e della distribuzione di sostanze stupefacenti e dell’ampia disponibilità di armi da parte dell’organizzazione, sono stati effettuati numerosi sequestri, tra cui 2 chili circa di marijuana, una piantagione di 707 piante di marijuana, una pistola Beretta calibro 9X21 con matricola abrasa, un fucile marca Falco sovrapposto cal. 8 e 92 ordigni esplosivi artigianali. Le attività tecniche consentivano di documentare finanche il loro effettivo utilizzo, durante una prova a fuoco compiuta dagli indagati in una zona isolata del territorio di Isola Capo Rizzuto.
Nel corso delle investigazioni è emersa, inoltre, l’ingerenza nelle cosche nel meccanismo di procacciamento di voti nel territorio di Isola Capo Rizzuto in favore di un candidato consigliere alle elezioni tenutesi il 3/4 ottobre 2021, per il rinnovo del Consiglio Regionale della Calabria.
Nell’ordinanza eseguita si è altresì applicata la misura cautelare in carcere nei confronti di due soggetti di Cotronei, raggiunti da gravi indizi di colpevolezza di estorsione tentata, commessa con metodica mafiosa, ai danni di un imprenditore di Isola Capo Rizzuto.
Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari e gli elementi a sostegno dell’ordinanza dovranno tenere conto degli elementi assunti nel contradditorio delle parti.

Detenzione al fine di spaccio di stupefacenti: arrestata donna

Gli operatori di una volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura hanno tratto in arresto una donna 29enne, crotonese, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A seguito della segnalazione della presenza all’interno di un Bed & Breakfast ubicato nel quartiere Tufolo, di due soggetti gravitanti nel circuito criminale inerente gli stupefacenti, gli agenti delle volanti hanno effettuato un controllo presso la struttura ricettiva, accertando l’effettiva presenza dei due all’interno di una camera; quindi, hanno effettuato all’interno un’accurata perquisizione, che ha consentito di rinvenire 6 involucri contenenti hashish, del peso complessivo di 54 grammi, un piccolo involucro di cocaina, vario materiale da confezionamento e un bilancino elettronico.
Essendo stata attribuita la detenzione dell’hashish e del materiale per il confezionamento delle dosi alla donna, la stessa è stata tratta in arresto, e posta a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone, mentre l’uomo, con cui la predetta si trovava, detentore della cocaina, è stato segnalato al Prefetto per uso personale, per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste.

Aggredisce e ferisce la fidanzata minorenne, in carcere giovane

Gli agenti delle volanti dell’UPGSP della Questura  hanno tratto in arresto un giovane ventenne di Crotone, indagato per i reati di lesioni personali e minacce aggravate nei confronti della compagna minorenne, nonché per detenzione illegale di una pistola clandestina e del relativo munizionamento.
A seguito della segnalazione di un’aggressione in atto nei pressi del centro storico cittadino, gli agenti intervenuti hanno notato una ragazza, 17enne, visibilmente scossa, con il volto tumefatto e accasciata per terra, che ha riferito agli operatori di essere stata picchiata dal proprio fidanzato con calci, pugni e schiaffi e di essere stata minacciata dallo stesso con una pistola.
Appresa la notizia, gli operatori hanno effettuato un controllo presso la vicina abitazione del giovane dove, a seguito di accurata perquisizione, hanno rinvenuto sotto il battiscopa della cucina una pistola semiautomatica calibro 7.65 con matricola abrasa, completa di caricatore contenente quattro cartucce.
Per tali motivi, l’uomo è stato tratto in arresto e associato presso la locale Casa Circondariale, a  disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone.
La ragazza, accompagnata presso il pronto soccorso del locale nosocomio per le cure del caso, è stata refertata con prognosi di 15 giorni per lesioni al volto.


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button