L’8 Novembre, presso la sede del Consiglio Nazionale Forense in via del Governo Vecchio, si è insediata formalmente la Commissione Pari Opportunità per la Consiliatura 2023/2026.
Accolti dal Presidente Francesco Greco e dalla Vice Presidente Patrizia Corona, che hanno fatto gli onori di casa, sottolineando come debba esserci sempre maggiore considerazione dei temi delle Pari Opportunità in virtù delle battaglie e delle conquiste portate avanti negli ultimi anni, promuovendo sempre nuove azioni di contrasto a ogni forma di discriminazione, i lavori inaugurali sono stati introdotti dalla Coordinatrice Lucia Secchi Tarugi, che ha ricevuto il simbolico passaggio di consegne da parte della Presidente uscente Maria Masi, che ha a sua volta ripercorso, non senza emozione, quanto fatto dalla Commissione, ricordandone i vent’anni dal primo insediamento.
Dopo la presentazione dei Componenti Interni: Aniello Cosimato, Francesca Palma e Giovanni Stefanì, che hanno tratteggiato alcune riflessioni sulle linee guida che coinvolgeranno la Commissione, si sono formalmente insediati i Componenti Esterni: Francesca Bafile, Tatiana Biagioni, Gabriella Degnovivo, Claudia Di Brigida, Fabio Farruggia, Maria Grazia Fontana, Sonia Lama, Rosaria Patrizia La Rosa, Domenico Rocco Lombardo, Antonella Macaluso, Rosanna Mura, Rosy Musciarelli, Adele Pipitone, Pina Rifiorati, Ada Salibra, Mariangela Strammiello e Rosalba Viscomi.
Visibilmente partecipi e coinvolti, sia in presenza sia da remoto, i componenti nominati hanno avuto modo di presentarsi, raccontando brevemente il proprio vissuto, le proprie esperienze e ciò di cui si sono occupati, per poi dare spazio a una prima convergenza sui programmi e sui lavori da calendarizzare.
Ha chiuso quindi i lavori della prima seduta la Coordinatrice congratulandosi con tutte e tutti i componenti, individuando nelle loro esperienze «concretezza e consapevolezza da mettere a disposizione, provenendo ciascuno da realtà ordinistiche e associazionistiche di primo piano e avendo dimostrato di avere competenze diffuse e un reale interesse verso le tematiche delle pari opportunità.»A margine della riunione ci siamo soffermati con Rocco Lombardo, segretario del CPO degli avvocati di Locri, che rappresenterà il Distretto del nostro territorio e il Movimento Forense quale componente, appena riconfermato, del Direttivo nazionale, a conclusione di una settimana ricca per lui di gratificazioni: «Abbiamo avuto contezza e consapevolezza degli ottimi presupposti per lavorare e lavorare bene, con la ferma convinzione che questa Commissione potrà dare operatività ed efficacia garantendo tutto il supporto necessario, per le competenze e le disponibilità coinvolte di tutte e tutti i componenti nominati.»Ha quindi continuato: «Impegnarsi contro tutte le forme di discriminazione, non vuol dire promuovere concetti astratti e sterili, ma al contrario, insistere sul ruolo sociale dell’Avvocatura per educare alle differenze, al rispetto delle differenze e per scardinare gli stereotipi di cui è ancora intrisa la società.»«Il genere, l’orientamento sessuale, la disabilità e anche le difficoltà di inserimento nella professione per le colleghe e i colleghi più giovani – ha concluso Lombardo – sono tutti fattori a rischio di dicriminazione verso cui rivolgere riflessioni culturali ed azioni educative.»
Un buon viatico per le Pari Opportunità!
