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Ultime dalla Metrocity: la sicurezza sui luoghi di lavoro, i PUI a Cinquefrondi ed Edward Lear

Edil Merici

Proseguono le attività della Città Metropolitana di Reggio Calabria, la cui giunta, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, ha partecipato al convegno sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, presentato il progetto di ristrutturazione di Cinquefrondi e inaugurato la mostra dedicata a Edward Lear.

«Sicurezza aspetto indispensabile sui luoghi del lavoro»

Si è svolto presso il Museo Archeologico Nazionale il convegno dal titolo Sistema gestione sicurezza sul lavoro: Modelli Organizzativi Gestionali. L’iniziativa, promossa da Formazienda, Sistema Impresa Reggio ed Ebiten ha previsto un’articolata scaletta di interventi con la partecipazione, nella prima fase dedicata ai saluti istituzionali e alla presentazione, del Sindaco Falcomatà, di Berlino Tazza (Presidente Sistema Impresa), di Andrea Bignami (Presidente Fondo Formazienda), di Rossella Spada (Direttore Fono Formazienda), e di Vittorio Basso Ricci (Presidente Sistema Formazione).
La seconda fase, riservata invece al Laboratorio Tecnico, è stata caratterizzata dagli interventi di Fabrizio Benedetti (Coordinatore generale consulenza tecnica salute e sicurezza Inail), di Edoardo Delirio (Giurista specializzato applicazione del Decreto Legislativo 231 e Organizzazioni di Volontariato), di Matteo Pariscenti (Direttore Ebiten), Giovanni Luciano (Componente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza Istituto Nazionale per l’Assicurazione degli Infortuni sul Lavoro), di Vincenzo Musolino (Ispettore del Lavoro a Reggio), di Carmelinda Gentile (Psicoterapeuta, specialista valutazioni stress da lavoro correlato) e da Rossana Costantino (Vice Presidente Sistema Impresa Reggio, specialista valutazioni stress da lavoro correlato).
Il Sindaco Falcomatà, rivolgendo il suo saluto alla platea di operatori del settore dell’impresa, ha sottolineato che «Il mondo sta andando incontro a cambiamenti straordinari da leggere e interpretare in ogni settore. Quindi proprio il mondo del lavoro, da protagonista di questi cambiamenti, non può rimanere certo indietro. Dalla pandemia in poi – ha continuato – si è sviluppata la consapevolezza che non solo la sicurezza nel mondo del lavoro ma la gestione degli spazi e l’organizzazione stessa del lavoro debbano tendere sempre più ai profili della protezione del lavoratore e della prevenzione dei rischi connessi all’esercizio dell’attività lavorativa.»
L’impegno e la chiara presa di posizione del Sindaco rispetto al tema nell’intervento conclusivo «Sia come Comune sia come Città Metropolitana siamo qui oggi a testimoniare piena disponibilità e sostegno a realtà virtuose come Formazienda e Sistema Impresa, che si adoperano a attuare pratiche fattive in questa direzione, ritenendole interlocutrici qualificate di questo processo di innovazione che ormai da qualche anno sta investendo il campo del lavoro e dell’impresa.»

Cinquefrondi si rinnova con i PUI

Cinquefrondi 2.0. Smart Areas è il programma di rigenerazione urbana finanziato dalla Città Metropolitana nell’ambito del piano generale dei Piani Urbani Integrati, un intervento che attinge ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e che valorizzerà attraverso una corposa ristrutturazione l’area della villa comunale e le zone adiacenti, rendendo più belli e funzionali alcuni tra i principali luoghi di socialità del territorio cinquefrondese.
A presentare il nuovo intervento, nel corso di una partecipata assemblea nella sala consiliare del Municipio di Cinquefrondi, il sindaco della Città Metropolitana Falcomatà e il Sindaco e Consigliere metropolitano Michele Conia, che hanno illustrato ai cittadini i dettagli del progetto, già cantierizzato da qualche giorno. Insieme a loro il Vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, il Consigliere metropolitano e sindaco di Benestare Domenico Mantegna, gli altri rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Cinquefrondi e i tecnici impegnati nella realizzazione della fase progettuale, Giovanni Artuso e Giandomenico Chirico, il Dirigente della Metrocity Pietro Foti, il Responsabile dell’Ufficio Tecnico di Cinquefrondi Ferdinando Laruffa, il responsabile dell’impresa Aurelio Galatà, che hanno preso parte all’incontro partecipativo con la cittadinanza illustrando i contenuti del progetto.
«Cinquefrondi è un Comune in continua crescita e in evoluzione – ha affermato a margine della presentazione il sindaco Falcomatà – un merito sicuramente dell’Amministrazione comunale e del sindaco Conia che utilizza bene le risorse esterne all’Ente come in questo caso con il progetto inserito dalla Città Metropolitana nei PUI. Noi, come Metrocity, siamo orgogliosi di poter presentare questo intervento, che è l’ennesima dimostrazione di una proficua sinergia tra gli enti. È l’ennesimo risultato di un buon lavoro di squadra. Certo è che quando si collabora e si presentano progetti sostenibili, in linea con le indicazioni europee, si riescono a ottenere finanziamenti decisivi per cambiare il volto di quartieri e rigenerare pezzi importanti del nostro territorio. E questa è l’ennesima dimostrazione del fatto che quando il Mezzogiorno viene messo nelle condizioni di usare proficuamente le risorse si rovescia facilmente quell’antica narrazione che vedeva tornare indietro i fondi destinati ai nostri territori.»
«Siamo qui a presentare l’ennesimo grande cantiere di bellezza che parte nel nostro Comune – ha affermato il sindaco di Cinquefrondi Conia – in realtà i lavori sono già partiti, quindi si tratta nei fatti della prima opera cantierata nel programma di finanziamento disposto dalla Città Metropolitana nell’ambito dei PUI. I lavori prevedono la rigenerazione della Villa Comunale, uno dei luoghi di socialità più importanti del nostro Comune. Ma non ci fermeremo solo lì, perché i lavori riguarderanno anche il Parco e la piazzetta Lanzino, Vittorio Veneto, Piazza Renato Fonti e il nuovo Calvario. Insomma una ristrutturazione di una zona importantissima del Comune di Cinquefrondi per un progetto che, attraverso la Città Metropolitana, va a premiare una progettazione ritenuta tra le più valide dell’intero territorio. Ringrazio il sindaco Falcomatà, il vicesindaco Carmelo Versace, il Dirigente Pietro Foti e tutti i tecnici che si sono adoperati per l’avvio di questo cantiere. Un intervento che va in continuità con diversi altri cantieri che sono già aperti all’interno del nostro comune.»

A Palazzo Alvaro la mostra di Edwar Lear

È stata inaugurata, a Palazzo Alvaro, sede della Città metropolitana, la mostra dedicata allo scrittore e illustratore inglese Lear 1847: Diario di un viaggio a piedi nella Calabria Ulteriore Prima. Si tratta di 35 disegni inediti che raffigurano paesaggi visitati nel corso del suo viaggio nella provincia reggina, e recuperati nella Central Library di Liverpool.
L’evento è stato voluto dalla Città Metropolitana in collaborazione con il Comune di Motta San Giovanni e l’Associazione nazionale Parchi Culturali, con l’ideazione, l’organizzazione e il coordinamento a cura di Salvatore Timpano e Saverio Verduci.
L’inaugurazione della mostra, che sarà allestita fino all’1º dicembre, è stata preceduta da una conferenza illustrativa svolta nella biblioteca di Palazzo Alvaro, alla presenza del sindaco metropolitano Falcomatà, del sindaco del Comune di Motta San Giovanni Giovanni Verduci, del consigliere metropolitano con delega alla cultura Filippo Quartuccio, dell’assessore alla cultura del Comune di Motta San Giovanni Enza Mallamaci e del presidente nazionale AIParC Salvatore Timpano. A seguire una serie di interventi di studiosi: Sabata Petrilli, Saverio Verduci e Maria Antonietta Mamone, che si sono occupati, nel corso delle loro ricerche, del famoso viaggiatore inglese Lear, che percorse a piedi nel 1847 il territorio della provincia di Reggio per scoprirne le magnificenze e le bellezze.
«Questa iniziativa – ha detto il consigliere metropolitano Quartuccio – nasce per volontà della Città metropolitana di stringere sempre più relazioni con le realtà associative del territorio e con altri enti istituzionali. Non potevamo non proporre una mostra di Lear all’interno di Palazzo Alvaro e che ha fatto il giro anche di altri Comuni. Siamo contenti di collaborare con l’Amministrazione di Motta San Giovanni e con gli associati all’iniziativa, perché – ha aggiunto – crediamo che diffondere le bellezza del nostro territorio, attraverso le immagini, le opere e il viaggio compiuto da Lear, in alcuni comuni dell’area metropolitana sia assolutamente importante.»
Per il sindaco metropolitano Falcomatà «C’è sicuramente un aspetto culturale da non sottovalutare che consente alla nostra Città di ospitare dei quadri e disegni che raccontano la nostra storia, come era la nostra provincia. C’è inoltre anche un messaggio di straordinaria attualità – ha evidenziato il primo cittadino – che è quello che Lear lancia e che è diventato, a mio avviso, la sua frase più celebre: “Reggio è un grande giardino, uno dei luoghi più belli che si possono trovare sulla terra”. Io credo – ha detto – che questa sia una frase che dovremmo ripeterci ogni giorno. Ma naturalmente deve essere anche un monito, uno sprone a fare meglio e di più e a tradurre, in risorse, quelle che sono le bellezze naturali che ci vengono da madre natura. Ringrazio quindi – ha concluso Falcomatà – tutte le associazioni che hanno fatto in modo che questa mostra venisse realizzata con l’auspicio che possa avere un numero di visitatori importante per la nostra città». La mostra, ospitata nella sala Boccioni sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:30 e dalle 15:30 alle 19:00.

GRF

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