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Ultime dalla Regione: il CIAPI, i trasporti e gli auguri di Giovanni Calabrese

Edil Merici

Proseguono le attività della Regione Calabria, la cui giunta, guidata dal Presidente Roberto Occhiuto, ha annunciato il recupero del Centro Interregionale all’Avviamento Professionale nell’Industria di Reggio Calabria, fatto un bilancio annuale in materia di trasporti e politiche sociali e augurato buon anno attraverso le parole dell’Assessore Giovanni Calabrese.

La Regione valorizza il proprio patrimonio immobiliare

«La Regione valorizza l’ex Istituto del CIAPI, complesso patrimonio immobiliare di 13.000 m² di cui è proprietaria, sito nel quartiere Catona della città di Reggio, promuovendone, tra le varie ipotesi al vaglio, la nascita di un Centro polivalente di aggregazione culturale e sociale aperto a tutte le fasce d’età e a servizio della cittadinanza; un polo di formazione professionale, di sviluppo economico del territorio e foriero di opportunità professionali e lavorative; la sede decentrata di uffici regionali o studentato. A tal fine, con apposita delibera di Giunta è stato dato mandato ai dipartimenti preposti di economia e finanze, lavori pubblici e programmazione unitaria, di porre in essere tutte le attività istruttorie, finalizzate alla realizzazione di un progetto di fattibilità tecnica ed economica per una migliore riqualificazione e un più efficace riutilizzo dell’area ex CIAPI, con successiva individuazione delle risorse finanziarie necessarie alla realizzazione del progetto.»
È quanto dichiara la vicepresidente della Giunta regionale della Calabria, Giusi Princi, in seguito all’approvazione della delibera per la riqualificazione dell’area dell’ex CIAPI di Reggio.
«Si tratta – aggiunge Princi – di un intervento necessario di valorizzazione dell’intera area territoriale. È oramai da anni che l’immobile risulta in una condizione generale di degrado e di abbandono assoluto con forti pregiudizi alla sostenibilità ambientale, ad eccezione di due porzioni del compendio immobiliare concesse in comodato d’uso alla Scuola superiore per mediatori linguistici e all’Istituto Zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno. La riqualificazione dell’immobile comporterà, infatti, anche il miglioramento dell’area periferica nella quale lo stesso risulta allocato, consentendo di valorizzare il territorio circostante rilanciando anche positivamente l’economia locale. Ridare dignità all’ex CIAPI significa cogliere il potenziale valore inespresso della struttura, significa fare della stessa un importante volano dello sviluppo culturale, oltre che economico e sociale del territorio, significa creare opportunità di crescita e di ritrovo per i tanti giovani e meno giovani a cui mancano, spesso, luoghi di incontro e spazi di aggregazione e di riflessione.»
«È un obiettivo strategico, che ci siamo dati con il presidente Occhiuto e con tutta la Giunta, che ha visto il forte sostegno del consigliere regionale Giuseppe Neri, con il quale – rimarca infine la vicepresidente Princi, – meno di due mesi fa abbiamo fatto un sopralluogo per conoscere lo stato dei locali accompagnati, nella circostanza, anche dai dirigenti dei Dipartimenti regionali interessati.»

Il bilancio 2023 di trasporti e politiche sociali

«In questo anno abbiamo ottenuto importanti risultati, di rottura con il passato, sia nelle politiche sociali sia nei trasporti. Siamo in un periodo storico ed economico di transizione dalla crisi verso nuove povertà e abbiamo lavorato rispondendo nel modo più coerente, veloce ed efficiente possibile.»
È quanto dichiara l’assessore Emma Staine, tracciando il bilancio del suo primo anno di attività.
Nelle politiche sociali il risultato più rilevante è certamente la modifica al regolamento 503/2019, concernente i requisiti organizzativi e organici delle strutture socio assistenziali e il valore delle rette. Le modifiche più rilevanti hanno riguardato la qualità dei servizi e la compartecipazione alle rette. In particolare, per determinare le nuove quote per le strutture, è stata garantita una copertura dei costi dei parametri richiesti, a livello organizzativo e strutturale/gestionale. Sarà così assicurata la forma migliore dei servizi nel rispetto del diritto di assistenza sociale per i cittadini bisognosi. Inoltre, è stata approvata la programmazione regionale per la non autosufficienza, triennio 2019/2022, che prevede una dotazione finanziaria complessiva di oltre 67.000.000 per interventi di assistenza domiciliare di carattere socio-assistenziale a favore di persone non autosufficienti. Qualche settimana prima è stato approvato in Giunta il Piano di contrasto alle povertà e per l’inclusione sociale che prevede una dotazione finanziaria complessiva di oltre 76.000.000 nel triennio 2021-2023. La Regione ha messo a disposizione 375.277,39 € per contribuire alle spese di progettazione dei Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli spazi e negli edifici pubblici e, sotto costante impulso dell’assessore Staine, ha programmato e ripartito i fondi inerenti allo sviluppo di progetti volti alla promozione del benessere e della qualità della vita delle persone con spettro autistico in un contesto più ampio di inclusione sociale, per un importo complessivo di oltre 3.000.000 per l’anno 2022. Inoltre, sono stati pianificati gli interventi a sostegno degli assistenti di persone in condizione di disabilità grave e gravissima, per un ammontare di oltre 840.000 € per l’anno 2022 e deliberati Interventi a favore di pazienti oncologici affetti da alopecia.
In riferimento al settore trasporti, sono stati rimodulati oltre 100.000.000 provenienti da fondi di Programma di Azione e Coesione Infrastrutture e Reti 2014/2020, che dovevano essere necessariamente spesi entro il 2026 e che altrimenti sarebbero andati perduti. In tal modo è stato possibile attribuire al Comune di Reggio 20.000.000 per un piano di mobilità sostenibile. Oltre 46.000.000 sono stati impegnati per l’acquisto di nuovi treni, ibridi ed elettrici, per potenziare i servizi di trasporto pubblico regionale e migliorare i collegamenti sul territorio reggino; 25.000.000 saranno destinati a politiche del lavoro; 7.000.000 investiti sugli aeroporti e 1.500.000 € sulle ferrovie turistiche. In occasione del Capodanno Rai, sono stati incrementati servizi di trasporto ferroviario aggiuntivi. In particolare, da Sibari, Lamezia Terme e Catanzaro verso Crotone. Inoltre, sono stati programmati dei collegamenti turistici integrativi su gomma da e per Crotone, passando per Camigliatello, Lorica e San Giovanni in Fiore. Confidando in una stagione invernale che porti neve sulle nostre montagne, saranno istituite, in via sperimentale, navette da Cosenza per Camigliatello e Lorica nei fine settimana invernali, per consentire a sciatori e turisti di raggiungere le piste in modo agevole e sostenibile, spingendo in tal modo a limitare l’utilizzo di mezzi propri. Nel 2025 la Regione sarà servita da un totale di 13 treni Blues e 14 Pop. Sulla tratta ionica calabrese è in servizio il primo treno Blues alimentato esclusivamente con HVO in purezza, un biocarburante fornito da Eni Sustainable Mobility che può contribuire alla riduzione di oltre l’80% delle emissioni di CO2.
«Il lavoro da portare a termine – ha poi aggiunto l’assessore Staine – è ancora tanto, ma è mia intenzione non perdere nessuna occasione e intercettare tutti i fondi a disposizione per portare a termine il mandato, che onoro con l’impegno più autentico verso tutta la comunità calabrese. Sono circondata da validi dirigenti e funzionari e condivido l’obiettivo di migliorare la Calabria con eccellenti colleghi di Giunta, spronati a fare sempre meglio dal presidente Occhiuto, che ringrazio. Gli obbiettivi che mi sono posta sono molti, complessi, ma indispensabili e ho intenzione di raggiungerli tutti, tenendo sempre informati i cittadini calabresi, a quali auguro un buon 2024.»

Giovanni Calabrese: “Siamo entrati nell’anno della fiducia per restare e cambiare”

«Ogni mattina mi reco alla Cittadella, raggiungo molte città della Calabria, incontro persone, amministratori, sindacati, imprenditori, lavoratori. Il mio quotidiano pensiero lo voglio esternare e condividere con tutti voi, proprio oggi, a inizio anno: una speranza per i calabresi. La speranza di una Calabria che lavora, di una Calabria che non deve chiedere a nessuno il favore di un lavoro, di una Calabria che non fa le valigie per andare a cercare altrove quel qualcosa che potrebbe, che dovrebbe, che dovrà, avere qui. Ora!
Ci dobbiamo credere insieme. Dobbiamo avere fiducia. Dobbiamo costruirla insieme questa speranza che possa divenire concretezza, che possa essere la nostra opportunità. Rimanere per cambiare le cose è un gesto rivoluzionario, e come dice il professor Vito Teti: restanza. E allora, per questo non possiamo attendere altri, per questo ogni giorno costruiamo, tassello dopo tassello, una Calabria nuova, una Regione che deve alzare la testa e riprendere la sua vera natura. Mostriamo la testardaggine dei calabresi, regaliamo l’ospitalità che ci contraddistingue, offriamo quella solidarietà che appartiene a un popolo che accarezza e abbraccia il bisognoso; siamo e lo dobbiamo dimostrare, una Calabria che crea, una terra che semina e raccoglie, siamo la Calabria di grandi scrittori e poeti, siamo un territorio che ci fa ammirare meraviglie naturali, insegna storia e cultura.
Abbiamo aspettato l’anno nuovo sintonizzati su Rai1 in diretta dalla Calabria da Crotone per L’anno che verrà. Una bella vetrina per la nostra Calabria Straordinaria grazie all’impegno del nostro Presidente Occhiuto. La nostra Regione è straordinaria perché i calabresi la rendono straordinaria con le loro azioni buone e con l’impegno. Crediamo in questa terra. La fiducia in noi stessi è fondamentale se ci crediamo insieme. Se il lavoro tarda ad arrivare, costruiamo insieme un percorso virtuoso. Progettiamo, investiamo nelle nostre comunità.
Ci confrontiamo e ci confronteremo con il Governo nazionale e siamo fiduciosi che la premier Giorgia Meloni sosterrà interventi diretti a far crescere la nostra terra. È vero, il lavoro manca ma bisogna avere fiducia. Il presidente Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno ricorda il lavoro che non c’è, parla del lavoro sottopagato e di quello non in linea con le proprie aspettative e con gli studi seguiti. Le ineguaglianze economiche e la sicurezza sul posto di lavoro che non può essere sottovalutata o considerata facoltativa.
Il lavoro è un diritto fondamentale dell’uomo e necessita, con tutte le nostre forze, adottare e promuovere misure e condizioni che rendono effettivo questo diritto. Il nostro compito da amministratori è quello di essere responsabili e garantire a tutti i nostri cittadini di vivere dignitosamente. Grazie a tutti gli interventi sulle politiche attive e sul mercato del lavoro che stiamo mettendo in atto con la Regione guidata dal nostro presidente Roberto Occhiuto, grazie alle riforme che nel 2023 hanno visto la Regione riunirsi per trasformare molti settori, siamo convinti che il 2024 vedrà una Calabria protagonista. Vedrà tutti i calabresi onesti alzare la testa e impegnarsi ogni giorno in questa terra e per questa terra, per restare e vivere.
Il futuro lo pensiamo e lo costruiamo insieme agli amministratori, alle categorie datoriali, ai dirigenti e dipendenti regionali, alle sigle sindacali, alle agenzie del territorio, ma soprattutto insieme ai cittadini, a coloro che oggi sono in cerca di un lavoro, a coloro che intenderanno dare un’opportunità che si chiama speranza e a chi vorrà porre fiducia. Questo 2023 che ci ha lasciato è stato un anno importante per me, perché ho avuto un’opportunità: quella di costruire insieme a voi la nostra Regione e la Calabria merita il massimo impegno per crescere e dare speranza. Facciamo insieme una rivoluzione calabrese per i nostri figli, per il nostro presente. Che il 2024 sia l’anno delle opportunità, della rinascita per una Calabria che merita fiducia.»
Così gli auguri per il nuovo anno dell’assessore alle politiche per il lavoro e alla formazione professionale, Giovanni Calabrese.

GRF

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