Gravato da doppia ordinanza di custodia, concessi i domiciliari a Ivan Pizzimenti
Gravato da doppia ordinanza di custodia cautelare in carcere ottiene i domiciliari in comunità. Ha lasciato il carcere di Vibo Valentia ove era detenuto Ivan Pizzimenti, reggino classe 1996, che era stato raggiunto nell’estate scorsa da doppia ordinanza di custodia in carcere emessa dal Tribunale di Reggio Calabria prima e dal Tribunale di Locri dopo per la violazione della sorveglianza speciale a cui era sottoposto e per tentata rapina in concorso con due minori ed aggravata dalla violazione della sorveglianza speciale, essendo stato trovato fuori dal Comune di Reggio e, precisamente, nel territorio di Brancaleone. La Corte d’appello di Reggio, con il parere favorevole dell’ufficio di procura ha accolto le argomentazioni poste a sostegno dell’istanza difensiva presentata dal difensore di Pizzimenti, Fabio Tuscano del Foro di Reggio e disposto la collocazione agli arresti domiciliari in comunità fuori dal Comune di Reggio. L’avvocato Tuscano aveva sottolineato nel corpo dell’istanza il contegno collaborativo di Pizzimenti, che aveva risposto alle domande delle parti nel corso dell’interrogatorio reso al momento dell’arresto e il decorso del tempo rispetto all’applicazione della misura custodiale. La decisione della Corte d’appello reggina era stata preceduta pochi giorni prima dalla revoca della misura custodiale disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari di Locri che aveva accolto l’istanza dell’avvocato Tuscano disponendo l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria competente per territorio. Il difensore aveva fatto leva anche in quel caso sul contegno collaborativo, avendo scelto di rispondere all’interrogatorio di garanzia, della scelta del rito abbreviato e il decorso del tempo.