Carabinieri: il NUE 112, il contrasto al bullismo e la promozione di 5 ufficiali
Continuano le attività dei Carabinieri dell’area metropolitana di Reggio Calabria che, negli ultimi giorni, hanno annunciato l’attivazione del Numero Unico europeo per le Emergenze, incontrato gli studenti di Condofuri per parlare di bullismo e consegnato un ulteriore stella a 5 ufficiali.
Attivo anche nel territorio metropolitano il NUE 112
Anche nel territorio metropolitano di Reggio Calabria è operativo il NUE 112 ove confluiscono, in una sola numerazione, tutte le chiamate di soccorso.
Componendo il 112, da rete fissa e mobile, si entrerà in contatto con la Centrale Unica di Risposta Calabria, localizzata a Catanzaro presso la Cittadella Regionale.
La CUR gestisce le chiamate di soccorso smistandole all’Ente preposto alla gestione della specifica emergenza (Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del fuoco, Soccorso Sanitario).
È possibile e consigliabile contattare la Centrale NUE 112 tramite l’applicazione 112 Where Are U, scaricabile gratuitamente su tutti gli smartphone (sia per Android che per iOS).
Tramite questa applicazione si avrà una localizzazione geografica e precisa di chi chiama, facilitando le operazioni di intervento anche nel caso in cui non si sia in grado di rispondere: oltre che in voce è infatti possibile interagire con i soccorritori in chat e con chiamate mute.
Inoltre, risulta cruciale per gestire i soccorsi, senza i rischi di errore dovuti all’inevitabile concitazione del momento.
Il NUE 112 è accessibile alle persone diversamente abili e garantisce un’assistenza multilingue con interprete.
Il tempo di attesa dei cittadini, per la risposta da parte della Centrale, si attesta entro i 10 secondi.
I Carabinieri incontrano gli alunni dell’IC Bova Marina-Condofuri
Nell’ambito delle giornate dedicate alla Formazione della cultura della legalità nelle classi da parte dei carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo, quest’ultimi hanno incontrato circa 60 studenti dell’Istituto Comprensivo di Bova Marina-Condofuri con i relativi insegnanti, con l’intenzione di dialogare con loro su temi attuali e di primo piano quali il bullismo e la dipendenza da droghe o alcol. L’incontro, inoltre, ha visto la preziosa partecipazione di personale del Nucleo Carabinieri Cinofili di Vibo Valentia che, con i loro colleghi a 4 zampe Betsy e Batik, hanno intrattenuto i presenti con 2 esercitazioni nelle quali è stata simulata l’attività di ricerca di sostanza stupefacente all’interno di un borsone e di una persona scomparsa.
Ancora una volta l’impegno profuso dai militari dell’Arma su un progetto così importante e finalizzato a far in modo che i giovani di oggi possano aver chiaro sin da subito cosa si intende per legalità e come perseguirla è massimo e si sostanzia nell’organizzazione periodica di incontri nelle scuole elementari, medie e superiori finalizzati alla trattazione di specifiche tematiche. Con riferimento al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo sono state analizzate le caratteristiche principali, le tipologie di bullo nonché le possibili strategie di contrasto mentre sul tema delle dipendenze da droga e alcol il confronto si è spostato su quali sono attualmente i diversi tipi di sostanze stupefacenti, cosa si intende per tossicodipendenza e quali sono gli effetti delle stesse sul fisico e la psiche derivanti da un uso ancorché sporadico. Capire il disvalore di condotte che vanno oltre il consentito e che non permettono il normale vivere in società è, infatti, il modo migliore per debellare, sin dalla più giovane età, comportamenti che possono avere riflessi anche penali e diffondere un sentimento di allarme sociale. La giornata vissuta con i giovani ha voluto anche essere un modo per ribadire ancora una volta che l’Arma dei Carabinieri è in prima linea nella continua attività di prevenzione e repressione dei reati e, in particolare, di fenomenologie quali quelle oggetto di trattazione. Nel corso dell’incontro è stato più volte ribadito di non esitare a contattare il 112 in caso necessità o di rivolgersi alla locale Stazione Carabinieri quale utile riferimento sul territorio. Una giornata quindi ricca di emozioni nella quale, pur trattando temi di estrema importanza, non sono mancati momenti di divertimento per i ragazzi o di confronto con quest’ultimi.
Il Generale di Divisione Pietro Salsano consegna un ulteriore stella a 5 ufficiali
Nella Caserma di Via Marafioti a Catanzaro, sede del Comando Legione Carabinieri Calabria, si è tenuta la cerimonia di consegna dei gradi ai Colonnelli neo promossi. A consegnare il grado il Comandante della Legione Carabinieri Calabria, Generale di Divisione Pietro Salsano, dinnanzi a una rappresentanza di Carabinieri costituita dal Vice Comandante, dal Capo di Stato Maggiore, dai Comandanti Provinciali e di Gruppo della regione, dagli Ufficiali e dal personale dello Stato Maggiore, nonché dai membri del Consiglio di Base di Rappresentanza.
I Colonnelli neo promossi, che hanno ricevuto un’ulteriore stella a cinque punte apposta sulla spallina direttamente dal loro Comandante di Legione, sono il Comandante del Gruppo di Locri Massimo Pesa, i Comandanti dei Reparti Operativi di Catanzaro, Reggio Calabria e Vibo Valentia rispettivamente Roberto Di Costanzo, Antonio Merola e Alessandro Corda, nonché il Capo Ufficio Comando del Comando Provinciale di Cosenza Luigi Di Santo.
Nel sottolineare l’importanza del momento e del raggiungimento del traguardo, rappresentato dal grado di Colonnello, nell’esperienza professionale militare di ogni Ufficiale, il Generale Salsano si è complimentato con i neo promossi per l’impegno profuso in Calabria a servizio delle comunità e per il loro attaccamento all’Istituzione.