Bovalino: vandalismo contro la sede del “Sistema Bibliotecario Ionico”
Di Davide Codespoti
I vandali sono tornati di nuovo in azione in quel di Bovalino, già recentemente scossa dal furto sacrilego nella Chiesa Matrice di Bovalino Superiore. Stavolta, il luogo preso di mira è la sede del Sistema Bibliotecario Ionico, ubicata nell’ex-scuola elementare di Bovalino Superiore, dove è stata collocata in attesa che sia ristrutturato il nuovo edificio comunale, sito alla marina.
Gli ignoti autori si sono divertiti a spaccare finestre, distruggere sedie e danneggiare gli infissi esterni; il primo ad accorgersene è stato Antonio Bova, responsabile del centro (ora in pensione), mentre le forze dell’ordine hanno già fatto i rilievi del caso.
Ciò, ovviamente, ha suscitato l’indignazione della cittadinanza, innanzituttodel sindaco Vincenzo Maesano, che ha dichiarato:
Non sappiamo il perché, ma se qualcuno ha voluto ferirci deve sapere che ci è riuscito, ma anche che Bovalino continuerà con sempre maggiore convinzione e trasparenza la sua crescita sociale, culturale ed economica. L’assurdo non ci fermerà, così come non ci ha mai fermato in questi 7 anni di amministrazione e di amore verso Bovalino.
Anche la Compagnia Bubalina, formata da ragazzi del borgo della cittadina calabrese, ha espresso il proprio sdegno per l’accaduto, ricordando, a proposito dei locali in cui risiede il centro bibliotecario, che:
In questo luogo, in questi spazi, risiedono tanti dei nostri ricordi: interi pomeriggi trascorsi insieme, per scoprire e approfondire la magia del teatro attraverso un laboratorio “sociale”, riservato a tutti i bambini ed i ragazzi di Bovalino Superiore. Un’occasione concreta di aggregazione, di confronto, di crescita individuale e collettiva, accessibile a tutti, grazie a un’impostazione piuttosto accogliente, popolare e solidale.
Un’altra ferita inferta al cuore della comunità di Bovalino, che già in passato ha subìto episodi simili, e che spera che i responsabili vengano trovati e puniti.