Di Pino Gagliano
In Serie D, colpo a sensazione del San Luca. La vittoria sul difficile campo dell’Akragas apre nuovi scenari, in chiave play out. Ora la squadra di mister Mancini ha il campo amico qualora finisse così, ma c’è la possibilità di scavalcare il Portici, quindi la salvezza diretta. La vittoria in terra sicula dà enorme entusiasmo. Perde malamente il Locri a opera della Fenice, decisa a chiudere con onore questo torneo, con dei tifosi al seguito sempre numerosi. Ancora, in fondo alla classifica, il Castrovillari ferma sul pari il Portici, in casa. Un punto che sta stretto ai campani, ancora in piena bagarre salvezza. In alta classifica, perde terreno la Vibonese, superata dal Siracusa che consolida la piazza d’onore. Nel prossimo turno il Locri chiude ad Acireale, mentre il San Luca riceve il Casalnuovo, tranquillo in classifica. Peggio capita al Portici che ha da superare la Vibonese ora col rischio, addirittura, di perdita della terza piazza.
In Eccellenza giochi quasi tutti fatti a una giornata dalla fine. Rimane un unico dubbio che coinvolge tre squadre. Tutto è dipeso dalla vittoria esterna di Domenica, del Gioiosa sullo Scalea. Intanto, nello scorso turno, si son definitivamente tirate fuori dal discorso play out due squadre: Paola e Isola. Isola favorita, anche dalla Morrone che ha perso in casa con Digiesse mettendo a rischio il secondo play out. Gioiosa sarà arbitra degli spareggi, in quanto, può scegliersi (si fa per dire) l’avversaria. A seconda del risultato. Scalea va in casa della capolista Sambiase che, finora, tra le mura amiche, ha fatto sempre bene. È retrocesso il Monasterace che quest’anno è stato avversato da tante problematiche. Altri risultati anche eclatanti, perché qualcuna si è rilassata, magari, in questo finale, tipo il 6-1 della Vigor al Brancaleone. Rincorsa della Digiesse al Cittanova che cade a Paola ma che ora riceve StiloMonasterace, già retrocesso, per la quarta piazza.
In Promozione, Girone B, è pure l’ultimo atto del torneo, almeno per quanto concerne la fase regolare. Nell’ultimo turno giocato, il risultato più a sensazione l’ha ottenuto il Pellaro, che ha sbancato Rizziconi con la Saint Michel. Male il Melicucco che aveva l’occasione di tirarsi fuori definitivamente e invece ha perso in casa con la Deliese. Ora si gioca tutto a Catanzaro, in quanto la Lido ha fatto un miracolo nelle ultime giornate e ha vinto pure a Bivongi. Catanzaro con il suo Bomber da trecento reti, Davide Giglio, si gioca il play out esterno con Melicucco o Pellaro, che a sua volta può tirarsi fuori, se vince con il Capo Vaticano, già in finale play off. Il Roccella, che aveva perso punti cruciali e giocatori fondamentali nel turno precedente di Maida per infortuni e squalifiche, con i giovani si è giocato senza tanti stimoli la partita di domenica e ha perso malamente in casa, 2-5 a opera di una Rosarnese, ancora, potenzialmente in corsa per il Play off se raggiunge la quarta piazza.
In Prima Categoria, Girone D, ancora tante incertezze. La Bovalinese sta onorando il Campionato. Vince con una manita a Bova, avendo già ottenuto il successo del Torneo. Sembra cosa naturale, invece, in molte altre si nota un rallentamento della tensione, a obiettivo ottenuto. Era il turno in cui si affrontavano quattro delle prime cinque. Nulla di fatto, in quanto son venuti fuori due zero a zero. Situazione invariata in vetta. Poi, la distanza tra quinta e sesta è siderale. Addirittura diciotto punti. Come dire dominio assoluto del Bovalino e secondariamente delle prime cinque. Più interessante la lotta salvezza con il Siderno che va a vincere col Gebbione, insidiando un Santa Cristina reduce dal duello con la viva Villese. Anche Ardore e Campese fanno pari con un due e due che lascia entrambe in coda, insieme a un Palizzi che perde in casa con la Bagnarese e nel prossimo turno riceve il forte Gallico.