Dall’Ufficio Stampa Giunta Regionale
«Oggi abbiamo avuto risposte importanti dai ministri delle Politiche agricole e della Transizione ecologica su una serie di problematiche comuni a tutte le Regioni d’Italia.»
Lo ha detto Gianluca Gallo, assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, nel corso dell’incontro tra la Commissione Politiche agricole della Conferenza delle Regioni e i ministri Roberto Cingolani e Stefano Patuanelli.
Ucraina e costi energia tra temi del confronto, che si è svolto a Roma, al quale ha partecipato anche la sottosegretaria Vannia Gava.
«Patuanelli – ha riferito Gallo – ci ha detto che la battaglia che abbiamo intrapreso da tempo sulla moratoria per i debiti delle aziende agricole e sulla ristrutturazione del deficit sta cominciando ad avere la giusta attenzione da parte del Governo, che presto potrebbe approvare appositi provvedimenti. Il ministro Cingolani ha ribadito l’impegno ad affrontare in maniera concreta il problema dei cinghiali. Questo per me è un buon inizio. Un segnale positivo in attesa di risposte concrete e rispetto alle quali gli assessori delle Regioni italiane sono compatti e determinati a non indietreggiare nemmeno di un centimetro dalle loro posizioni.»
La Commissione ha avanzato alcune proposte tra cui la contribuzione straordinaria per il settore al rinvio della nuova Politica Agricola Comune, la diminuzione delle accise allo sblocco di tutti i pagamenti sospesi, la moratoria e la ristrutturazione del debito.
Si è parlato anche delle criticità croniche legate ai grandi carnivori e agli ungulati, delle difficoltà registrate nel settore della pesca, dagli incentivi alle aziende alla semplificazione per l’implementazione dell’uso delle fonti energetiche alternative, dalla crisi dei settori lattiero-caseario e dei seminativi alle esigenze di una nuova taratura del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, al temporary framework.
Gli assessori all’agricoltura, che hanno riscontrato da parte dei ministri Cingolani e Patuanelli la massima disponibilità a affrontare con la massima urgenza molti dei temi posti, consegneranno alla Conferenza delle Regioni un documento con le priorità da porre al Governo e a cui chiederanno anche risposte in tempi strettissimi.