La natura “conquista” il Cimitero di Locri
“Non posso andare da papà per paura dei serpenti. Che devo fare?”
È la domanda che ci pone un nostro lettore inviandoci delle foto che mostrano lo stato in cui versano alcune zone del Cimitero di Locri. Sterpaglie e rifiuti sconfortano infatti gli utenti e sono il simbolo di una condizione di degrado che i nostri cari estinti, prima ancora che il resto della popolazione, davvero non meritano. Nelle ultime settimane tantissime sono state le segnalazioni, pubblicate soprattutto sui social, dello stato di degrado in cui versano troppe strade del cimitero cittadino, spesso impraticabili soprattutto per chi ha la sfortuna di dover fare i conti con una disabilità (o, come nel caso del nostro lettore, anche “solo” di una fobia). Speriamo allora, con questa nostra breve riflessione, di poter fare da cassa di risonanza per tutti coloro che in queste settimane di risveglio della natura hanno affrontato simili disagi e di stimolare chi di competenza a un repentino ripristino dei luoghi.