Nemmeno gli ultimi movimenti politici in seno al Governo sono riusciti a rendere più chiaro il quadro delle alleanze nei singoli territori. Per questa ragione è stata accolta non senza sorpresa la notizia dell’intesa di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Liberi e Uguali sul nome del prossimo candidato a sindaco di Napoli, identificato nell’accademico e politico Gaetano Manfredi. Una vera e propria larga intesa che, almeno nella provincia del capoluogo campano, pare aver risolto le tensioni quasi ataviche che intercorrono a livello nazionale tra i tre partiti e che ingenera fiducia in chi ha sostenuto fin dal primo momento che proprio questa fosse la strada da percorrere. Tra questi ultimi figura la Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale Dalila Nesci, la cui prima preoccupazione resta ovviamente la sua Calabria, come ha dimostrato il recente invito (già accolto dal candidato dem a Presidente della nostra Regione Nicola Irto) a svolgere delle primarie che permettano di dare maggiore forma alla corsa elettorale in vista delle prossime e tanto agognate Elezioni Regionali. Anche nell’occasione corrente, infatti, Nesci ha sottolineato l’importanza dell’accordo siglato a Napoli e dichiarato di auspicare “lo stesso entusiasmo in Calabria. Il Sud ha bisogno di una politica all’altezza delle sfide. Abbiamo il dovere di costruire una larga coalizione” ha concluso la sottosegretaria.
Vedremo adesso se lo sblocco della situazione campana distenderà gli animi da sempre molto calienti delle controparti calabresi e se l’invito della Sottosegretaria sarà effettivamente accolto.