Il “Pascoli-Alvaro” di Siderno dona il “Corredino Sospeso” alle mamme dell’ospedale di Locri
Di Manuela Raschellà – Docente di Gentilezza presso l’Istituto Comprensivo Pascoli-Alvaro di Siderno
Mi chiamo Manuela Raschellà, insegnante di gentilezza e, su incoraggiamento dell’Ambasciatore di Gentilezza Giuseppe Guttà, vorrei raccontarvi una bella storia. È partito tutto da una piccola idea: la creazione dell’Albero della Gentilezza prodotto dagli alunni della classe 2ªE scuola secondaria di I grado Corrado Alvaro di Siderno (RC) con la quale abbiamo realizzato, durante le lezioni di inglese, il Kindness tree per dare il benvenuto a chi entrava nella nostra classe. L’idea è piaciuta e… siccome da cosa nasce cosa… l’entusiasmo ha contagiato tutta la scuola e tutti insieme abbiamo realizzato l’Angolo della Gentilezza, che accoglieva il Corredino sospeso per donarlo al reparto di Ginecologia e ostetricia dell’ospedale di Locri per le mamme in difficoltà economica.
Afferma in proposito la vicepreside Carmelina Fernanda Briguori:
La mia storia con il “Corredino Sospeso” nasce per una casualità una mattina, mentre ammiravo in Istituto un bellissimo lavoro realizzato, su cartellone, dagli alunni della classe 2ªE della Scuola Secondaria di I grado “Corrado Alvaro”, dove insegno ormai da alcuni anni. Vedendomi molto interessata, la professoressa Manuela Raschellà, promotrice dell’attività svolta dai ragazzi, mi spiegava il significato dell’albero e mi metteva al corrente dell’iniziativa che aveva come tema la “Gentilezza”. Venivo a conoscenza dell’esistenza di un progetto chiamato “Baule della Gentilezza”, legato al “Corredino Sospeso”, che permetteva di regalare un sorriso ai più bisognosi attraverso la raccolta di piccoli oggetti da portare nel reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale di Locri. Entusiasta del motivo per cui venivano svolte queste attività, ho proposto alla professoressa Manuela di organizzare un angolo della “Gentilezza” anche nella nostra scuola per promuovere il progetto del “Corredino Sospeso” e aiutare le mamme in un momento così particolare e indescrivibile della vita, perché si sa che è ineguagliabile la gioia che si prova nel cuore quando nasce un bambino. Abbiamo subito realizzato il nostro angolo e, nel giro di pochi giorni, tutta la comunità scolastica ha partecipato con grande entusiasmo all’iniziativa, dimostrando molta sensibilità e attenzione verso il “Prossimo”. Sono fermamente convinta che le attività di solidarietà, oltre a essere molto gratificanti, permettano a noi docenti di educare, in maniera naturale, i nostri alunni al rispetto dell’Altro interiorizzando quei valori che sono alla base della convivenza civile.
Dicono, invece, alcuni degli alunni:
Il “Corredino sospeso” ci è piaciuto tanto perché possiamo aiutare le mamme bisognose
Eugenio e Michele.
Mi sono sentita felice perché ho aiutato le mamme che avevano bisogno di vestitini per i loro bambini.
Benedetta.
Per me fare i pacchetti e donare i vestitini per i neonati era come farlo per il mio fratellino.
Francesco.
L’11 giugno abbiamo invitato l’Assessore alla Gentilezza del Comune di Locri, Domenica Bumbaca, per una piccola cerimonia e gli alunni le hanno consegnato i doni raccolti.