Di Gianfranco Sorbara – Presidente Regionale A.N.A.S. Calabria
Si è conclusa con un grande successo di pubblico la 4ª edizione del concorso letterario Alfredo Filippone indetto dalla sede regionale calabrese del’Associazione Nazionale di Azione Sociale.
Anche quest’anno ospiti d’eccezione, dall’assessore regionale all’istruzione, l’astrofisica Sandra Savaglio, all’europarlamentare, unico della storia della Locride, Vincenzo Sofo, passando per l’imprenditore di successo e astro nascente della politica calabrese Giuseppe Mattiani, il consigliere comunale della città metropolitana Nino Caridi, l’ex senatore Franco Crinò, il vicesindaco di Marina di Gioiosa Ionica Vincenzo Tavernese e tanti altri rappresentanti delle istituzioni tra il pubblico.
L’incontro è stato tradotto in simultanea da Vincenzo Frascà, esperto della Lingua Italiana dei Segni, e trasmesso in diretta streaming e su Facebook attraverso Lente Locale. La fisarmonica di Antonio Zappavigna ha allietato la serata.
Anche questo evento, come gli altri della programmazione estiva dell’A.N.A.S., è stato patrocinato dall’Amministrazione Comunale che, attraverso il suo Sindaco, Giuseppe Campisi, ha presenziato alla serata arricchendola col proprio contributo.
Tanti i premi e i riconoscimenti, ma i protagonisti sono stati loro, i trentadue giovani finalisti provenienti da sei diverse scuole della provincia. A tutti è stato donato un libro di Antonio Sorbara, scritto sia in italiano sia in dialetto ardorese nel lontano 1990.
Quest’anno la scuola di Bovalino, l’istituto Comprensivo Mario La Cava, ha fatto en plein aggiudicandosi sia la menzione d’onore, con la giovane Rosaria Musolino, sia il primo premio con Miriam Marra. Ben 17 finalisti, più del 50% del totale, provenivano comunque da questa scuola e quindi doppio merito ai docenti e ai dirigenti che hanno creduto in questa manifestazione veicolando il messaggio all’interno delle classi e quindi concretizzando un numero di iscrizioni quasi pari a quello di tutte le altre scuole unite.
Quest’anno il concorso è partito in netto ritardo a causa del fermo dovuto alla pandemia ma, nonostante tutto, ha registrato un numero elevatissimo di concorrenti. Ci auguriamo che per la prossima edizione, che presenteremo già a fine settembre, il numero possa incrementare ulteriormente, perché questo tipo di attività possono solo far bene alle menti dei nostri adolescenti, che rappresentano la classe dirigente del domani.
