Lions Club Locri e ADISCO sottolineano l’importanza della donazione del cordone ombelicale

Domenica 21 novembre, presso la sede del Lions Club di Locri, si è tenuto un interessante service inter-club che ha visto la collaborazione tra la sezione della Locride dell’Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale e il Lions Club di Locri sul tema Le terapie con le cellule staminali: nuove frontiere grazie alla donazione del sangue del cordone ombelicale.
Erano presenti il Presidente del Club Lions Locri, Rocco Vasile, che ha portato i suoi saluti al folto pubblico e ha posto l’accento sull’importanza della donazione del sangue del cordone ombelicale per la cura di molte malattie, è intervenuta poi la Presidente della Sezione ADISCO della Locride, Maria Antonietta Bova, che ha illustrato i molteplici utilizzi delle cellule staminali del sangue del cordone e l’importanza del dono da parte delle partorienti. È seguito l’intervento del Presidente dell’ADISCO Calabria, Giuseppe Zampogna, che ha incentrato la sua attenzione sull’organizzazione della associazione regionale.
Ha poi relazionato Antonio Musolino, Direttore della Struttura Operativa Complessa Pediatria Ospedale di Locri, che ha parlato dei tempi e delle metodiche di prelievo del sangue del cordone ombelicale, illustrando le linee guida nazionali e internazionali che prevedono il prelievo dopo un minuto o più dalla nascita e tutti i benefici che possono derivare dall’utilizzo delle cellule staminali.
Ha concluso le relazioni Giuseppe Macrì, Direttore SOC Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Locri, che ha ringraziato tutto il personale del reparto che dirige, in special modo le ostetriche che materialmente si occupano di questa pratica. Ha poi esposto le varie metodiche di prelievo del sangue del cordone ombelicale, ribadendo l’assoluta innocuità della pratica sia per la mamma sia per il nascituro e sugli usi terapeutici delle cellule staminali. Si è soffermato infine sulle qualità richieste tanto ai centri prelievi che alle banche di conservazione e di bancaggio del sangue del cordone ombelicale che, una volta accreditate, rientrano in una rete internazionale, tanto che una sacca prelevata a Locri è stata utilizzata per salvare la vita a un paziente di Cipro.
Le conclusioni del Presidente dell’XI Circoscrizione Lions Club, Massimo Serranò, si sono incentrate sull’importanza della collaborazione fattiva dei Clubs per il bene della comunità e sull’importanza del dono come atto gratuito di generosità indispensabile per salvare vite umane.
Si è, infine, ricordato che, fino al 30 novembre, è possibile donare un contributo, pari al costo di un ciclamino, per sostenere l’attività della Sezione Territoriale ADISCO della Locride.