Caulonia: si apre con successo la stagione teatrale dell’Auditorio Frammartino

Ieri sera si è alzato il sipario sulla sulla nuova stagione teatrale dell’Auditorium Casa della Pace Angelo Frammartino di Caulonia.
La stagione è realizzata dall’Associazione Manifestazioni Artistiche Calabria, che da oltre quarant’anni favorisce la promozione della cultura nella nostra Regione, con la collaborazione del Comune.
Sarà un cartellone teatrale ricco, variegato ed emozionante, che ospiterà spettacoli e compagnie che stanno solcando i palcoscenici dei teatri italiani più prestigiosi.
Il primo appuntamento è stato affidato all’esilarante e graffiante commedia di Jordi Vallejo Il Test, che continua a sbancare i botteghini spagnoli e che in, Italia grazie alla direzione e alla regia di Roberto Ciufoli ha aperto ufficialmente la stagione. Interpreti, insieme a Ciufoli, Benedicta Boccoli, Simone Colombari e Sarah Biacchi.
Con Giorgio Marchesi, volto noto al grande pubblico per le sue interpretazioni cinematografiche, andremo poi alla riscoperta di una delle opere più amate di Luigi Pirandello: Il fu Mattia Pascal. L’attore porterà in scena l’autore agrigentino e la rinascita di un uomo con il desiderio di affrontare temi contemporanei come la solitudine, la crisi d’identità, la costruzione di un io diverso. Il 26 febbraio, appunto, andrà in scena il racconto di una storia senza tempo, metafora dell’uomo in cerca di una seconda vita, senza più maschere.
Il 12 marzo sarà la volta di Bollari – Memorie dallo Ionio. Tratto da racconti orali di anziani calabresi, Bollari è una storia di mare che si chiude sopra il deserto dei valori di un mondo travolto dal regime e dalla guerra, scritto e rappresentato da Carlo Gallo con la collaborazione artistica di Peppino Mazzotta.
Ma a spiccare fra tutti gli appuntamenti è certamente quello con il mattatore Flavio Insinna, previsto per il 26 marzo con la sua Macchina della felicità. Uno spettacolo ricco di comicità, racconti e canzoni intrecciato alle trame dell’omonimo romanzo scritto dall’artista, che sarà accompagnato sul palco dalla sua piccola orchestra. Il mattatore promette di prendere per mano gli spettatori per fare insieme il cammino verso la felicità.
Sarà poi la volta de La maledizione del Sud uno spettacolo innovativo, ricco di un fascino senza tempo, creato dal duo Pierpaolo Bonaccurso e Fabio Tropea, che porterà in scena la leggenda di Colapesce. Nello stesso 8 aprile, la forza rigeneratrice e vibrante del canto sul tamburo del cantastorie calabrese Nando Brusco, tra memoria orale, afflato identitario e impegno sociale.
Chiude la stagione un viaggio tra musica, cinema e teatro grazie al Marco Guidolotti jazz quartet che proporrà in scena lo spettacolo Gershwin suite; una storia vera, quella dell’artista George Gershwin, che ha cambiato le sorti della musica mondiale, un ponte di connessione tra la musica accademica e il jazz, il racconto della sua vita con aneddoti divertenti e a volte toccanti, un’esperienza intima ed entusiasmante raccontata con immagini e video inediti della New York degli anni ‘20 e ‘30 che scorrono dietro al quartetto guidato da Marco Guidolotti al sax baritono e clarinetto e composto da Felice Tazzini al pianoforte, Francesco Pierotti al contrabbasso e Valerio Vantaggio alla batteria. Gershwin è forse il musicista più rappresentativo del ‘900, che ha saputo offrire una sintesi unica e irrepetibile fra le musiche di estrazione popolare e quelle di tradizione più nobile, fondendole in una miscela di immenso fascino.
Per il consigliere delegato allo spettacolo Elisabetta Cannizzaro «un tassello importante in questo percorso culturale, che vede l’Auditorium Frammartino punto di riferimento, con un’offerta culturale preziosa che può favorire il territorio e la sua economia. Un cartellone ricco di proposte per il grande pubblico, capace di coinvolgere e di avvicinare al teatro tutti, dai giovani alle famiglie.»
Sarà possibile acquistare online e utilizzare la carta docente per gli abbonamenti e i biglietti per i singoli spettacoli.

Foto: amaeventi.org