ADVST
Costume e Società

«Edil Merici guarda con serenità al futuro grazie ai suoi professionisti»

Edil Merici non ha bisogno di presentazioni. Nella Locride non c’è impresa impegnata in lavori di costruzione e ristrutturazione di opere pubbliche e private che non la consideri leader del settore edile. Ma, all’esito di due anni in cui la pandemia da Covid-19, la crisi delle materie prime e, adesso, persino una guerra, hanno profondamente cambiato le logiche di mercato, anche un’azienda importante come Edil Merici, che oltretutto opera in un contesto complesso come la Locride, deve mutare rapidamente il proprio approccio per continuare a soddisfare le esigenze dei propri clienti. Per capire meglio come le cose siano cambiate abbiamo parlato con il titolare Domenico Lizzi.
Come riassume la storia di Edil Merici?
L’Azienda viene fondata nel 1985 da Antonio Lizzi e nel 1995 passa a me divenendo una ditta individuale. Nel 2005, poi, con l’ingresso di mio fratello Francesco, diventiamo una Società a Responsabilità Limitata e ci spostiamo nella sede in cui ancora oggi ci troviamo dopo averla vinta a un’asta del tribunale fallimentare.
Quali sono le difficoltà nel gestire un’azienda di questo tipo?
Le problematiche principali sono imposte dalla burocrazia. Trent’anni anni fa non c’erano tutte queste norme da rispettare né in relazione alla qualità dei materiali né in merito alla formazione e alla sicurezza degli operai. Il rispetto dei vari adempimenti, ovviamente, ha un forte impatto sui costi di gestione ma, ciononostante, oggi, oltre ai soci, vantiamo venti unità lavorative che abbiamo formato e compongono una squadra efficiente, in grado di dare supporto ai clienti e di contribuire a renderci un punto di riferimento sul mercato.
C’è qualcosa che vorrebbe cambiare?
C’è sempre qualcosa che si potrebbe migliorare in un’azienda che deve sempre rincorrere l’innovazione e le nuove leggi. L’introduzione da parte dello Stato del credito d’imposta su demolizioni e costruzioni, restaurazioni e ristrutturazioni, fotovoltaico, cappotto termico, giardini e così via, ci ha tuttavia permesso di affrontare i cambiamenti più recenti con maggiore serenità, elemento cui si aggiunge il supporto costante di BigMat, azienda con 200 punti vendita in Italia della cui rete facciamo parte, che ci permette di soddisfare più facilmente le richieste di chi si rivolge a noi. Il nostro punto di forza, comunque, resta la giacenza e la disponibilità di materiali e il personale che si aggiorna costantemente sulle migliori soluzioni da proporre, permettendoci di tenere altissimo il livello di soddisfazione dei nostri clienti.
Come sono cambiate le cose negli ultimi due anni?
Per noi la difficoltà è diventata quella dell’approvvigionamento dei materiali. Molte aziende hanno chiuso, tante altre non sono riuscite a gestire efficacemente il personale positivo al Covid-19 e sono rallentati i processi di produzione. Con l’aumento dei costi di trasporto, poi, sempre più aziende vogliono pagamenti anticipati e anche noi abbiamo dovuto avanzare la stessa pretesa nei confronti dei nostri clienti, perché la carenza di risorse finanziarie può condizionare molto l’efficienza di aziende come la nostra.
Come vede il prossimo futuro?
Sono convinto che la situazione migliorerà, anche perché sul mercato sono rimaste solo imprese e fornitori che hanno una certa filosofia di gestione e vantano un certo credito presso gli istituti bancari. Noi, grazie al già citato credito d’imposta, l’anno scorso siamo riusciti comunque ad aumentare il fatturato, ma adesso sarà importante interpretare correttamente il momento presente, perché i cambiamenti del settore sono sempre più frenetici. Noi siamo qui oggi perché gli istituti bancari ci hanno dato un mano, ma anche perché abbiamo sempre avuto una gestione equilibrata, che spesso ci ha anche obbligato svolgere il lavoro di mediatori con i nostri clienti che, non comprendendo per ovvie ragioni le logiche di mercato, talvolta non hanno capito la nostra politica aziendale.
Quale sogno ha per il domani?
Il mio sogno, non solo per la mia azienda, ma per l’intero Paese, è che si riesca a trovare una stabilità. Credo che per raggiungerla basti fornire alla società civile una linea programmatica precisa per un lasso di tempo medio lungo, senza dunque un cambiamento repentino e confusionario delle normative come accaduto di recente. Per tenersi a galla in questo mondo serve serietà perché, come mi ha detto un caro amico una volta, “in economia non conta ciò che si conta, ma ciò che non si conta”, perché se si ha credito (inteso come serietà e responsabilità) non servono grandi fondi per andare avanti, mentre se si hanno soldi ma non si è seri il denaro non serve a nulla. Per questa ragione la nostra azienda continuerà a fare tutto ciò che è nelle sue possibilità per essere innovativa sul mercato e offrire sempre di più ai nostri clienti.


Edil Merici

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button