La sfida del giornalista digitale al centro del 5º incontro di “Direzione di Viaggio”
La stampa nella società contemporanea è stato il tema principale che è stato affrontato nel corso del 5º appuntamento di Direzione di viaggio… per affrontare nuove sfide, seminario di studi organizzato dal Dipartimento Cultura di Fratelli d’Italia Locri e dal circolo di Gioventù Nazionale Locri che si è tenuto sabato scorso nella sede del movimento politico.
Matteo Bruzzese, presidente del circolo locale di Gioventù Nazionale, ha aperto i lavori sottolineando l’importanza che assume la stampa in questo periodo storico che, tra pandemia e conflitto tra Russia e Ucraina, che coinvolge la politica mondiale, è sempre più un punto di riferimento per i cittadini. È seguito l’interessante intervento di Giovanni Scarfò sul tema La stampa: il quarto potere. Scarfò, responsabile del dipartimento cultura del circolo territoriale di Fratelli d’Italia, si è soffermato sull’importanza della stampa e del suo ruolo e di come la stessa sia ormai affiancata, nei moderni sistemi democratici, a un vero e proprio potere, che si affianca ai tre tradizionali: legislativo, esecutivo e giudiziario. La denominazione prende spunto dalla famosissima pellicola di Orson Welles e dell’epico racconto della vertiginosa ascesa e della rovinosa caduta di Charles Foster Kane, miliardario, imprenditore, editore e politico statunitense ma, al di là delle origini dell’espressione, oggi più che mai vi è da capire la sua funzione, la sua imparzialità, il rapporto con la censura e la libertà e quanto sia capace di condizionare l’opinione pubblica, rappresentando al pubblico una serie di esempi per far meglio comprendere l’effettivo ruolo della stampa nell’attuale contesto sociale e culturale.
È seguita la relazione di Rocco Muscari, corrispondente di Gazzetta del Sud, che si è concentrato sul tema Il giornalismo nel terzo millennio, evidenziando l’importanza che ha assunto la versatilità nel lavoro di giornalista in questi ultimi anni, durante i quali al giornale cartaceo si è affiancato il sistema digitale che, oltre ai siti dei vari giornali, si è sempre più trasformato in luogo virtuale di scambio di notizie non sempre verificabili: «La vera sfida è quella di liberarsi degli algoritmi e intercettare una comunità aperta e fuori dalle suggestioni in cui la rete la comprime» ha sottolineato Rocco Muscari, che ha concluso: «Il prodotto dei social è divenuto una comunicazione senza memoria, che si muove in un eterno presente. In tutto questo il giornalista deve raccogliere la sfida del digitale garantendo certezze e credibilità alla notizia.»
È seguito un interessante dibattito con numerosi interventi del pubblico.
Gli organizzatori sono già all’opera nella programmazione del sesto incontro.
Foto: agendadigitale.eu
