Di Stefano Raschellà – Sindaco di Mammola
La settimana scorsa, al Palazzo Municipale, si è tenuto un incontro preliminare per la creazione di una rete sinergica che coinvolga gli Enti operanti e attivi sul territorio comunale allo scopo di coordinare le azioni e gli sforzi per la realizzazione di progetti di interesse pubblico.
Tale rete – oltre al Comune di Mammola rappresentato nella figura del Sindaco, dell’Assessore Salvatore Franzè e della Consigliera Martina Bruzzese – comprende Giuseppe Oliva, Commissario di Calabria Verde, Pasquale Brizzi, Presidente del Consorzio di bonifica Alto Ionio Reggino, Nino Spirlì, già Presidente facente funzioni della Regione Calabria e di recedente nominato Vicepresidente della Fondazione MuSaBa di Mammola e i dirigenti del distretto 10 di Calabria Verde e del Capo operaio di Mammola Angelo Barillaro.
L’azione sinergica che l’Amministrazione ha intenzione di porre in essere sul territorio è dettata dalla volontà di tutelare e investire sul MuSaBa, che conserva il grande patrimonio artistico del Maestro Nik Spatari, alla luce anche dei nuovi stimoli e delle nuove prospettive che deriveranno dalla Vicepresidenza Spirlì.
Proprio per garantire pratiche virtuose e un rilancio in vista della stagione turistica, l’Amministrazione coordinerà, insieme agli altri Enti già citati, i lavori di miglioramento delle condizioni di accesso all’area museale e di fruibilità delle strade di accesso al complesso, specie delle arterie pedonali che si snodano lungo il tracciato dell’ex Ferrovia della Calabria.
L’incontro ha fatto emergere la volontà, da parte dei presenti, di andare oltre, estendendo quello che sarà il modello di cooperazione per il MuSaBa alla pianificazione di altri interventi di salvaguardia e messa in sicurezza del territorio particolarmente vulnerabile, specie nei tratti lungo la confluenza del fiume Torbido col suo affluente Neblà.
