Dall’Ufficio Stampa Giunta Regionale
Da ieri i medici di medicina generale possono prescrivere in Calabria il farmaco antivirale orale contro il Covid-19 Paxlovid, indicato nel trattamento degli adulti a rischio di evoluzione, che non necessitano di ossigenoterapia.
Il farmaco, ripartito tra le Regioni dal Ministero della Salute, arriverà in Calabria solo nei prossimi giorni (probabilmente dal 10 maggio in poi) ma, nel frattempo, la Regione ha deciso di utilizzare parte delle proprie scorte per rifornire depositi e farmacie.
La Regione, infatti, non si è fatta trovare impreparata e, dopo che mercoledì 20 aprile l’Agenzia Italiana del Farmaco ha autorizzato i medici di famiglia a prescrivere questa medicina, che fino a questo momento poteva essere indicata solo da alcuni centri appositamente individuati, il Dipartimento regionale Tutela della Salute guidato da Iole Fantozzi, con il supporto del Gruppo Tecnico per l’Emergenza Covid-19 coordinato da Andrea Bruni, ha messo in atto tutte le procedure tecnico-organizzative idonee a garantire la prescrizione da parte dei medici di famiglia e la distribuzione del farmaco attraverso le farmacie private convenzionate, grazie a un accordo sottoscritto dal Ministero della Salute con le associazioni di categoria.
«È una buona notizia – afferma il presidente della Regione, Roberto Occhiuto – che va nella giusta direzione del rafforzamento delle cure domiciliari, ove possibile, e della prevenzione.
«Grazie alle nuove indicazioni, questo tipo di cure saranno molto più semplici e capillari, con il contributo determinante dei medici di medicina generale. A oggi in Calabria sono state effettuate oltre 800 prescrizioni di antivirali orali in meno di tre mesi.
La nuova organizzazione consentirà di prescrivere queste cure a molte più persone, evitando in questo modo la progressione della malattia verso la forma grave e il conseguente ricovero in ospedale», conclude Occhiuto.
Per facilitare il lavoro dei medici di medicina generale la Regione ha elaborato delle linee guida e una flow chart che hanno lo scopo di evitare possibili interazioni con altri farmaci.
È già disponibile un indirizzo mail (gtc.regionecalabria@gmail.com) al quale, almeno nelle prime fasi, gli operatori sanitari potranno rivolgersi per ottenere risposte e supporto.
Rimarranno, comunque, operativi per la gestione dei casi più complessi i Centri appositamente individuati dell’Amministrazione regionale.