Bovalino: è scomparsa Sara Pia Cutugno. “Adesso un esame di coscienza”
Di Vito Crea – Presidente dell’ADDA
È venuta a mancare Sara Pia Cutugno.
Come presidente di Associazioni che difendono e tutelano i disabili, faccio mio e sottoscrivo questo messaggio privato inviatomi personalmente da una persona che con dignità vive in famiglia delle condizioni comuni a tanti di noi:
Caro Vito, solo chi vive direttamente (e con dignità) la disabilità può capire l’enormità del problema e toccare con mano l’isolamento in cui si è relegati. È pura ipocrisia fare attestati di solidarietà in questi momenti. Le famiglie hanno invece bisogno di un supporto quotidiano, fatto di piccole cose, momenti di solidarietà e partecipazione per non farli sentire soli. Non solo dalle istituzioni ma anche dalla Comunità. È facile ora dire frasi di circostanza, solidarietà e vicinanza. Occorre da parte di tutti (Istituzioni e Comunità) fare un serio esame di coscienza e dire «che cosa ho fatto per questa ragazza ed in genere per i ragazzi disabili e le loro famiglie?»
Solo se si riesce a capire e prendere coscienza di questo forse potremmo essere utili alla causa.
Chiedo ad ognuno di voi di pregare in silenzio per la piccola Sara. Che riposi in pace e con serenità in un mondo sicuramente migliore.
Foto: uildm.org