Bovalino: domani focus sull’epistolario tra Mario La Cava e Fortunato Seminara
Domani, Sabato 28 maggio, alle ore 18:30, presso il Caffè Letterario Mario La Cava sito in Corso Umberto I 114, a Bovalino, Erik Pesenti Rossi presenterà l’epistolario tra Mario La Cava e Fortunato Seminara Mi batterò come un leone (Rubbettino) e Un jour de l’année (Presses Universitaires de Strasbourg), la traduzione francese del testo teatrale Un giorno dell’anno di Mario La Cava.
Intervengono Giulio Ierace e il critico letterario Giuseppe Italiano.
Erik Pesenti Rossi
Ordinario di letteratura italiana (Università di Strasburgo), ha pubblicato: Fortunato Seminara – Diari 1939-1976 (Pellegrini, 2009); Vita di Fortunato Seminara, scrittore solitario (Pellegrini, 2012); Fortunato Seminara, lettore e critico (Pellegrini, 2018); Mario La Cava, Un giorno dell’anno/Un jour de l’année (dramma in versione bilingue, Presses Universitaires de Strasbourg, 2022).
Mi batterò come un leone (Rubbettino)
La pubblicazione del carteggio Mario La Cava – Fortunato Seminara costituisce un contributo ulteriore a una migliore comprensione della vita e dell’opera dei due scrittori calabresi, fra i più originali della letteratura italiana del ‘900. L’epistolario, incentrato soprattutto sul Ventennio fascista e l’immediato dopoguerra, illustra la volontà dei due giovani scrittori esordienti che, nonostante l’isolamento e un contesto politico difficile, riescono a pubblicare con entusiasmo i primi scritti. Come tanti altri, Seminara non riesce a evitare alcune ambiguità di fronte al Regime. La seconda parte dell’epistolario, invece, mette in scena due scrittori affermati ma dimenticati, in preda a numerose difficoltà per sopravvivere ma che, nonostante tutto, continuano a credere nella loro opera.
Un jour de l’année (Presses Universitaires de Strasbourg)
Un giorno dell’anno, opera teatrale di Mario La Cava, tradotta dall’italiano e presentata da Erik Pesenti Rossi, nella collezione hamARTia, è un dramma in tre atti dell’autore calabrese ispirato a un evento reale vissuto dall’amico Saverio Montalto. Nel novembre del 1940 Montalto uccise la sorella e ferì il marito, che proveniva da una famiglia violenta. La Cava analizza questi fatti a posteriori e cerca di comprenderli, in una prospettiva di sintesi interiore. È la prima volta che un’opera di Mario La Cava viene tradotta in francese (l’opera è pubblicata anche in italiano dopo la versione francese).
L’evento si svolgerà nel rispetto delle norme anti Covid-19.
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