Un fenomeno tutto calabrese
In un mondo che va sempre più alla deriva, c’è ancora chi riesce a scorgere la luce in fondo al tunnel. Si chiama Saverio Riccelli, il ragazzo di Belcastro che, armato di onestà e di tanta fantasia, oltre a essere riuscito a fare arrivare la Calabria del virtuale dappertutto, sta impartendo lezioni di moralità. Un giovane il cui esempio è da prendere in considerazione certamente, perché di Saverio Riccelli ce ne vorrebbe uno per ogni angolo di strada. Stiamo parlando dell’utente di Tik Tok catanzarese che, con determinazione e autentica inventiva sta lottando per dare un’immagine diversa del mondo: l’immagine di una società più responsabile e che annovera l’impegno di giovani volenterosi come lui. Ciò che sta facendo Saverio attraverso la rete ha infatti del prodigioso e si colloca in molteplici contesti, primo tra tutti quello che sottolinea l’urgenza di correre in soccorso del pianeta. Con il coinvolgimento dei suoi graziosissimi animali come Manuel (il capro dalle quasi umane e tenere attitudini) Saverio è riuscito a conquistare, attraverso i suoi video, il cuore di una quantità inimmaginabile di seguaci. È a suon della sua «E comu jamu?» (frase diventata virale) che si cimenta in problematiche come ad esempio l’inquinamento marino, il degrado ambientale o la quasi totale rovina dell’ecosistema. Un utente che ha avuto insomma il coraggio di volgere il cuore e lo sguardo al futuro, e che con le sue creazioni e la sua umiltà sta facendo notare alle persone che potrebbe essere davvero giunta l’ora di migliorare noi stessi per poter vedere (mi auguro un giorno non molto lontano) migliorato il mondo.
Foto: ilreventino.it