Ospedale di Locri: “Qualcuno batta un colpo”
Dai Giovani Democratici di Locri
Illusioni di settembre. È così che potremmo definire quanto avvenuto lo scorso settembre quando, a poca distanza dall’appuntamento elettorale delle Elezioni Politiche, il Presidente della Regione Calabria e commissario ad acta per la sanità Roberto Occhiuto comunicava di aver sottoscritto una convenzione per la ristrutturazione dell’Ospedale di Locri.
Alla luce delle novità emerse nei giorni scorsi, tutto questo appare sempre più come una propagandistica presa in giro dei cittadini calabresi che adesso scoprono che la Regione Calabria, il 18 luglio scorso, aveva già richiesto la restituzione di circa 33 milioni di euro che sarebbero dovuti servire alla ristrutturazione dell’Ospedale di Locri e altri 40 milioni circa destinati all’Ospedale di Melito Porto Salvo, si suppone per destinarli ad altre strutture forse più care al governo regionale.
«Vogliamo intervenire in modo puntuale» sosteneva Occhiuto a settembre. E puntualmente vediamo il diritto alla salute diventare sempre meno diritto e sempre più privilegio, grazie a un gioco perverso che ricorda il «metti la cera, togli la cera» del signor Miyagi in Karate Kid. Il tutto con il complice silenzio di chi, sempre in prossimità delle scadenze elettorali, si ricordava che a Locri c’è un Ospedale dimenticato da chi governa. I nostri politici ci sono? Qualcuno batta un colpo.