ADVST
Costume e Società

Caulonia: grande partecipazione al convegno “Il doppio bisogno” promosso dalla cooperativa Pathos


Edil Merici

Dall’Ufficio Stampa

L’abbandono della propria terra, la ricerca di un nuovo luogo che sia casa, la speranza nel futuro, da una parte, luoghi che devono e possono rigenerarsi, dall’altra, all’insegna della solidarietà e della reciprocità. Sinergie umane ed economiche, dinamiche che generano sviluppo individuale e collettivo, crescita sociale. Un messaggio importante a sottolineare la forza della multiculturalità e il valore dell’opera quotidiana e instancabile, fatta di competenza e passione, di enti e comuni che si dedicano all’accoglienza. Questo il tema del convegno nazionale Il doppio bisogno, svoltosi venerdì scorso all’Auditorium Casa della Pace Frammartino di Caulonia, organizzato dalla Cooperativa Sociale Pathos presieduta da Maria Paola Sorace, a conclusione del progetto del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione Fra noi, 2ª edizione, sull’inclusione e il raggiungimento della piena autonomia dei migranti che giungono sul nostro territorio.
Una giornata densa di approfondimenti e spunti di grande interesse per l’evento, accreditato ai fini formativi presso l’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Calabria, con la partecipazione di operatori del settore accoglienza, rappresentanti delle istituzioni, del mondo del volontariato, imprenditori e i beneficiari dei progetti del Sistema Accoglienza Integrazione e del FAMI. Filo conduttore il tema legato appunto al doppio bisogno: da una parte quello di chi fugge dalla propria terra d’origine di essere accolto e integrato, divenendo parte attiva del territorio che lo ospita; dall’altra quello di individuare risorse umane nel nostro Paese. Tema ben rappresentato nel docu-film che ha introdotto i lavori Il doppio bisogno, da un’idea di Ilario Ammendolia, precursore dell’accoglienza nella Locride, con la regia di Carlo Frascà e la collaborazione per riprese e montaggio della Scuola Cinematografica della Calabria: la fiction si intreccia con interviste a imprenditori del territorio che hanno scelto collaboratori tra i migranti, illustrando un percorso virtuoso che genera reciproco benessere.
Tanti e autorevoli gli ospiti intervenuti, sul palco e in collegamento da remoto, tutti concordi nel descrivere uomini, donne e bambini che giungono nel nostro Paese in cerca di riscatto come risorsa e ricchezza per il Paese stesso che, soprattutto nelle aree depresse sotto il profilo economico, come la Calabria, presenta la necessità di dare nuova linfa umana e professionale a comparti importanti per lo sviluppo come quello agricolo.
Dopo i saluti istituzionali dei sindaci di Caulonia Francesco Cagliuso, di Benestare Domenico Mantegna, di Sant’Ilario dello Ionio Giuseppe Monteleone, e di Camini Giuseppe Alfarano, nella prima parte del convegno, condotta da Ammendolia, sono intervenuti l’Assistente Sociale Specialista Sonia Bruzzese, Tiziana Ferrittu del Consorzio Communitas, la Sindacalista Mimma Pacifici, la responsabile dell’Area Lavoro del Progetto FAMI Fra noi 2 Monica Molteni, lo scrittore e giornalista Mimmo Gangemi, la responsabile Servizio Centrale per i progetti del SAI Virginia Costa, la rappresentante della Società a Responsabilità Limitata Marrelli Group di Crotone Doriana Marrelli e il Prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani; nella seconda parte, condotta da Maria Teresa D’Agostino, sono invece intervenuti il Vescovo della diocesi di Locri/Gerace Francesco Oliva, il Vicepresidente della Comunità Episcopale Italiana Francesco Savino, il consigliere regionale della Calabria Salvatore Cirillo, l’assessore del Comune di Caulonia Antonella Ierace, il presidente Consorzio Communitas Andrea Barachino, la docente dell’Università di Milano Olivia Bonardi, il sociologo e docente dell’UniMi Maurizio Ambrosini, il direttore regionale di Confagricoltura Calabria Angelo Politi, il presidente del Gruppo Cooperativo GOEL Vincenzo Linarello, il presidente dell’Associazione Albergatori Jonica Holidays Maurizio Baggetta e il responsabile dell’ente di formazione FareImpresa Pasquale Calabrese.
Hanno partecipato al convegno alcuni dei beneficiari che hanno svolto tirocini di formazione professionale nell’ambito alberghiero.
Presenti in sala rappresentanti dei Comuni, tra cui i sindaci di Roccella, Vittorio Zito, e di Monasterace, Cesare De Leo, delle associazioni, delle forze dell’ordine, e Gerardo Niutta, referente regionale del progetto del FAMI Fra noi 2ª edizione, per conto di Pathos.
Il convegno si è concluso con la proiezione del cortometraggio Bismillah di Alessandro Grande, premiato con il David di Donatello per il miglior cortometraggio.
«Siamo più che soddisfatti del risultato raggiunto – dichiara Maria Paola Sorace. – Nonostante il tema, molto attuale e per certi aspetti anche pungente, siamo riusciti a mantenere la discussione all’interno degli argomenti che volevamo trattare senza cadere nella retorica o, ancora peggio, in un dibattito politico. L’auspicio è che questa giornata abbia potuto generare anche un solo seme per far crescere fiducia e speranza nel nostro martoriato territorio.»


Gedac

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button