ADVST
AttualitàRegione

Ultime dalla Regione: la risorsa idrica, i DNA e la BMTA


Edil Merici

Proseguono le attività della Regione Calabria, la cui giunta, guidata dal Presidente Roberto Occhiuto, ha presentato il nuovo avviso per la gestione della risorsa idrica, il piano di contrasto ai disturbi del comportamento alimentare e si è resa protagonista della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico a Paestum.

Il Psr a sostegno di una migliore gestione della risorsa acqua

Migliorare l’uso efficiente dell’acqua in agricoltura e la sostenibilità delle produzioni. Con questa finalità è stato pubblicato, sul portale istituzionale l’avviso per le domande di sostegno relative alla Misura 4 del Programma di Sviluppo Rurale Calabria, intervento 4.1.3 Investimenti per la gestione della risorsa idrica da parte delle aziende agricole valido per l’annualità 2022. «Il nostro obiettivo è tutelare le produzioni agricole e la sopravvivenza delle aziende che operano in area a rischio desertificazione – specifica l’Assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, – promuovendo investimenti per l’efficientamento dei sistemi di irrigazione. Un provvedimento fondamentale, in un momento caratterizzato non solo dall’aumento dei costi, ma anche dalle conseguenze dei cambiamenti climatici che, sul nostro territorio, si stanno manifestando con una prolungata e preoccupante siccità». Aggiunge Gallo: «D’intesa con il Presidente Occhiuto impiegheremo le risorse comunitarie per una migliore gestione della risorsa acqua, favorendo opere di ammodernamento o riconversione dei sistemi irrigui delle aziende orticole calabresi, che potranno quindi investire anche sulla multifunzionalità.»
Le aree interessate sono quelle ricomprese nell’ambito dei distretti irrigui CR 1/2/3/4 del Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese, zona nella quale si registra una rilevante concentrazione agricola e nella quale l’urgenza è rappresenta dal fatto che, rispetto a tutte le rimanenti fasce a rischio, non vi sono corsi d’acqua e l’irrigazione avviene unicamente attraverso la vasca d’accumulo Sant’Anna. L’intervento di cui all’avviso pubblico favorisce il passaggio a sistemi di irrigazione più efficienti e sostenibili, attraverso l’ammodernamento infrastrutturale, la definizione dei fabbisogni ottimali, il monitoraggio e l’uso efficiente della risorsa idrica utilizzata dall’agricoltura. Beneficiari sono gli imprenditori agricoli, singoli o in forma societaria, operanti nel campo delle coltivazioni orticole. La dotazione finanziaria è pari a 2.000.000 (salvo eventuali risorse aggiuntive) e l’investimento massimo ammissibile è pari a 100.000 €. Il sostegno sarà erogato come contributo pubblico in conto capitale, con aliquote fino al 70% se l’investimento verrà realizzato in zone montane e svantaggiate, o da giovani agricoltori insediatisi nei 5 anni precedenti la domanda di sostegno, o se collegati a operazioni relative alle Misure 10 o 11 del PSR.
La scadenza per la presentazione (esclusivamente mediante il Sistema Informativo Agricolo Nazionale) delle istanze da parte degli interessati è fissata al 12 Dicembre 2022.

Disturbi del comportamento alimentare: stanziato un finanziamento di 785.000 €

I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione sono al centro delle politiche sanitarie della Regione Calabria. Il ministero della Salute ha, infatti, approvato il piano operativo elaborato dal gruppo di lavoro istituito dalla Regione e stanziato un finanziamento di 785.000 €, di cui lo scorso 6 ottobre è stata già erogata una prima quota.
Il piano approvato dal ministero è stato redatto dal Gruppo tecnico di lavoro, istituito dalla Regione Calabria con decreto dirigenziale nº 8.432 del 21/07/2022, e si inserisce nell’ambito del programma per l’attivazione dell’assistenza a pazienti affetti da Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione.
Considerata l’importanza e l’impatto di queste patologie sulla popolazione, inoltre, la legge di bilancio del 2022 ha approvato un emendamento che sancisce l’inserimento dei DNA nei Livelli Essenziali di Assistenza e stanziato dei fondi dedicati per il periodo 2022/2023.
Nel dettaglio, il progetto regionale d’intervento per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, ha come obiettivo quello di potenziare l’attuale offerta sanitaria della rete ambulatoriale, attraverso un approccio multidisciplinare per l’intercettazione, la diagnosi e la cura dei disturbi alimentari, garantendo prossimità territoriale e adeguatezza delle cure.
Il tutto avvalendosi del fondamentale supporto delle Associazioni di utenti e famigliari, nonché delle Società scientifiche di settore. Altra finalità del Gruppo di lavoro è quella di produrre per la Regione un documento di indirizzo che descriva il percorso diagnostico terapeutico assistenziale dedicato ai pazienti con DNA e che le Aziende Sanitarie dovranno adottare, compatibilmente con le loro specificità organizzative e territoriali.
Sono previste, inoltre, attività trasversali, come la realizzazione di eventi di formazione rivolti a tutti gli operatori coinvolti a vario titolo nella gestione della problematica dei DNA, nonché al Sistema Scolastico Regionale, affinché vengano realizzati in questo contesto dei progetti di prevenzione e promozione della salute. Infine, la Regione Calabria rivolgerà attenzione e sostegno all’approfondimento scientifico del progetto, al fine di realizzare studi e ricerche che aiutino a meglio comprendere e curare i pazienti affetti da DNA.
I DNA sono patologie caratterizzate da un’alterazione delle abitudini alimentari e da un’eccessiva preoccupazione per il peso e la forma del corpo.
Tra i DNA ricordiamo che i principali sono l’anoressia, la bulimia nervosa ed il disturbo da alimentazione incontrollata. Questi rappresentano un problema crescente di sanità pubblica e che attualmente sono oggetto di attenzione sul piano scientifico, sociale e mediatico data l’enorme diffusione ed un esordio sempre più precoce tra i giovani. In Italia si stima una prevalenza dell’anoressia nervosa dello 0,2/0,8% e della bulimia nervosa vicina al 3%, con un’età di esordio tra i 10 e i 30 anni e un’età media di insorgenza di 17 anni.
La diagnosi è spesso tardiva con un aumentato rischio di danni psichici e organici fino a drammatici epiloghi. Una tempestiva diagnosi e presa in carico multidisciplinare in contesti di cura adeguati e preparati sono gli unici strumenti di cura efficaci, accompagnati dal sostegno delle famiglie, alle scuole e alle altre discipline sanitarie.

La Calabria protagonista alla BMTA di Paestum

La valorizzazione del patrimonio archeologico in Calabria tra digitalizzazione e accessibilità è il tema trattato alla BMTA, in corso a Paestum.
Un appuntamento che ha visto la presenza della dirigente dei Dipartimento regionale Turismo, Promozione territoriale e Mobilità Maria Antonella Cauteruccio, di Mariangela Preta, Archeologa e Direttrice del Polo Museale di Soriano e di Stefania Mancuso, docente a contratto di Archeologia Classica e Didattica del Parco e del Museo dell’Università della Calabria.
L’accessibilità ai siti archeologici calabresi e la loro fruibilità sono stati quindi gli aspetti sui quali si è dibattuto e che hanno fatto emergere la presenza di realtà positive (come ad esempio il Museo di Rosarno) e altre che si stanno adoperando in tal senso.
La dirigente Cauteruccio ha sottolineato che la Regione «ritiene di rilevante importanza valorizzare anche il filone del turismo archeologico nell’ambito del progetto Calabria Straordinaria, che intende sviluppare un nuovo modo di raccontare la destinazione Calabria.»
Poi il ringraziamento agli operatori del territorio, ai direttori dei musei, all’UniCal con il suo corso di laurea in Scienze Turistiche, alla Sovrintendenza «per lo straordinario lavoro quotidiano». Cauteruccio ha anche evidenziato che sul sito Calabria straordinaria è possibile visualizzare i luoghi della cultura con l’attivazione di alcuni tour virtuali che non vogliono sostituirsi alle visite in loco ma stimolare la curiosità del turista ad approfondire la conoscenza dei territori.»
Il programma presso il padiglione della Calabria ha previsto anche la presentazione del master di 1º Livello in Esperto in organizzazione e gestione del Turismo delle Radici a cura dell’UniCal, che ha visto gli apprezzati e interessanti interventi dell’archeologa Preta, dei docenti dell’UniCal Tullio Romita, direttore del Master del corso di laurea di Scienze Turistiche, della dirigente Cauteruccio, dei docenti Tonino La Marca, Stefania Mancuso e della professoressa Antonella Perri rivolti agli studenti UniCal frequentanti il corso di laurea in questione in visita presso il padiglione.


Gedac

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button