Di Nazzareno Piperno – Coordinatore Provinciale del SLAI CoBas
I lavoratori nostri assistiti dipendenti della Società a Responsabilità Limitata Muraca, appaltatrice del servizio di raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani nei Comuni di Bovalino e Locri, proclamano lo stato di agitazione in conseguenza del mancato pagamento degli stipendi di settembre e ottobre 2022 (per quanto concerne il Cantiere di Locri) e la mensilità di ottobre 2022 (per quanto concerne il Cantiere di Bovalino).
Si evidenzia come, purtroppo, la scrivente Organizzazione Sindacale debba prendere atto della mancata realizzazione dell’auspicio che la nuova compagine sociale adottasse un contegno ben diverso da quello posto in essere dalle precedenti Aziende.
Con rammarico la scrivente OS si trova, per l’ennesima volta, a fronteggiare la delicata questione, (anche in vista dell’imminente periodo natalizio) del mancato pagamento degli stipendi ai propri assistiti: cambia la Ditta, cambia ragione sociale, ma non muta, in alcun modo, l’illegittima logica aziendale che si ostina a non adempiere, ai danni dei lavoratori, alle proprie obbligazioni contrattuali.
Si intende sottolineare l’importanza che gli stipendi vengano pagati puntualmente ai lavoratori. L’emolumento professionale è un credito alimentare che necessita al lavoratore per il soddisfacimento dei bisogni personali e famigliari, degli obblighi assunti con i terzi e di ogni altro impegno assunto necessario per la crescita personale e famigliare del lavoratore.
L’incertezza di poter contare sull’unica propria fonte di sostentamento si ripercuote inevitabilmente sulla serenità familiare e sulla possibilità di pianificare (si ribadisce, anche in vista delle festività) la propria vita quotidiana e famigliare.
All’incertezza dello stipendio mensile, determinata dall’arbitrario e illegittimo contegno aziendale, si contrappone la certezza (che la Scrivente OS difenderà a spada tratta) di evitare che si materializzi una seconda Locride Ambiente, diversa per ragione sociale, ma con identica logica aziendale di sistematica e reitera lesione del costituzionale diritto del singolo lavoratore alla propria retribuzione.
Tanto premesso e considerato, ai fini dell’espletamento delle procedure preventive di raffreddamento e di conciliazione previste dalla Legge nº 146/90, la presente richiesta viene inviata alle Direzioni aziendali per il seguito di competenza, rimanendo in attesa delle convocazioni delle Rappresentanze Sindacali Aziendali (o Unitarie) o, in alternativa, delle organizzazioni sindacali, per l’esame dei motivi della controversia e con riserva di proclamazione.
