Entra nella terza fase il progetto “Lotta all’obesità infantile”
Dal Rotary Club Locri
Martedì 10 gennaio si è tenuto, Presso l’Istituto Comprensivo Marina di Gioiosa Ionica/Mammola il quarto incontro di Formazione rientrante nel progetto Lotta all’obesità infantile a cura del Rotary Club di Locri presieduto da Domenico Catalano.
All’evento hanno partecipato in presenza i 109 docenti dell’Istituto Comprensivo, mentre hanno potuto assistere tramite la diretta YouTube i famigliari dei 631 alunni partecipanti.
A introdurre la serata è stato l’ideatore e guida del progetto Vincenzo Ursino, che ha ceduto la parola per i saluti al Presidente del Club Mimmo Catalano, alla Dirigente Scolastica Maria Giuliana Fiaschè e al Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria dell’Università Sapienza di Roma.
Grazie alla collaborazione stretta fra il Rotary di Locri e la Facoltà di Medicina, la serata si è arricchita della presenza di illustri relatori presentati per l’occasione dalla Docente Universitaria Raffaella Buzzetti, del Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università Sapienza di Roma e dell’Unità Operativa Complessa di Diabetologia Universitaria Ospedale Santa Maria Goretti.
Relatori della serata (l’argomento è stato Le corrette abitudini alimentari) due dottori facenti parte del Gruppo di ricerca della stessa Università, Ernesto Maddaloni e Mikiko Watanabe. Entrambi hanno illustrato in maniera semplice, comprensiva e completa, le regole di una sana alimentazione concedendo, poi, ai presenti la possibilità di intervenire per eventuali domande e chiarimenti.
L’incontro rientra nella terza fase dei lavori, in quanto la prima si è già conclusa con la raccolta dei dati sulle percentuali di alunni obesi e in sovrappeso e sulle abitudini alimentari delle rispettive famiglie. La seconda fase ha riguardato l’Informazione attraverso degli opuscoli contenenti le linee guida per un corretto stile di vita. Questa fase, invece, riguarda la Formazione e si struttura in due moduli: il primo dedicato alle corrette abitudini alimentari e il secondo all’attività motoria.
L’iniziativa, particolarmente sentita da tutti i protagonisti coinvolti, si è conclusa dopo un’attenta e approfondita disamina delle tematiche affrontate.