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Sport: le vittorie di San Luca e Gioiosa e le sconfitte di Roccella e Olio Santa Chiara


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Di Pino Gagliano

La Locride è protagonista anche sui campi di gioco, con compagini di ogni categoria pronte a difendere i colori del propri paese in svariati campionati di prestigio. Ecco come sono andati gli incontri più interessanti del fine settimana.

Calcio, Serie D: il San Luca risprofonda Marigliano

La Mariglianese era in netta ripresa e le sue ultime vittorie stavano facendo preoccupare le concorrenti che avevano già pronto il sepolcro per i campani. Ma anche il San Luca era in netta ripresa e la vittoria nel derby con Castrovillari ne costituiva la prova. Dopo le turbolenze dell’esonero di Francesco Cozza e la panchina affidata al secondo Pasqualino Canonico, la serenità ritrovata ha consentito di andare a giocarsi una sfida che era diventata preoccupante, proprio per il ritorno dei napoletani. Al riequilibrio tecnico, il San Luca ha anteposto l’agonismo e la determinazione. La mancanza di distrazioni ha consentito una vittoria larga con Marigliano che suona come una sentenza per i locali, e un definito rilancio dei locridei, attesi dal derby con Locri. Locri, da par suo, reduce dalla vittoria larga con Ragusa, recente avversario, proprio, della Mariglianese. I siciliani, dopo una buona partenza, sembrano la formazione più in difficoltà del torneo.

Calcio, Eccellenza: il Gioiosa si tira fuori dai Play Out

Partita intensa e giocata con tanta determinazione da entrambi i contendenti. D’altronde, la posta in palio era altissima e l’asfittica classifica imponeva una grande prestazione. Il Gioiosa parte spedito e, alla prima opportunità, si porta in vantaggio contro il Gallico. Dopo cinque minuti, da una corta respinta e dopo un paio di tocchi Antonio Del Gaudio, il migliore in campo, fa partire una saetta che il portiere può solo accompagnare con lo sguardo. Pallone, chirurgicamente, all’angolo sinistro della porta degli ospiti. Meglio il Gioiosa nel primo. Nel secondo tiene più palla Gallico, fa tanta strada, ma conclude poco. Match tiratissimo, in cui le squadre, verosimilmente, sentivano molto il peso della classifica. Nessuno ha nulla da rimproverarsi, chi ha perso e anche chi non ha osato oltremodo per chiuderla, perché nessuno si è risparmiato e anche se non si riesce a essere prolifici sotto porta, possono stare certi che con questa dedizione si può uscire da tutte le situazioni difficili.

Calcio a 5, Serie C2: il Roccella segna il passo

Il Roccella cade in casa ad opera della pari valore San Pietro a Maida. Partita molto equilibrata, in effetti, in cui i ragazzi del Presidente Filippo Carrozza hanno prodotto tanto, ma finalizzato poco, al contrario dell’Olimpus che, cinicamente, ha sfruttato di più le proprie opportunità sotto porta. Peccato, perché si attendeva un rilancio in classifica, dopo il bel pari con la capolista Fortuna di sette giorni fa, fuori casa. Anche la classifica, dalla zona play off, perdendo nella sfida di sabato, fa ripiombare la squadra in zona play out. Sempre buona l’affluenza di pubblico, al Circolo del Tennis, malgrado le temperature e la visione non ottimale della gare. Dietro la recinzione, perché si continua a preferire la struttura al geodetico, poco utilizzato. Ma il pubblico c’è perché, al contrario del calcio a undici, ci sono diversi giocatori locali che attraggono parenti e amici. Al di là della maggiore facilità di pratica della disciplina e gestione gruppo squadra.

Pallavolo, Serie C femminile: Santa Chiara cede a Paola

Fase cruciale del torneo. Chi deve raggiungere obiettivi particolari, dedica particolare attenzione. Ed ecco che Paola, costruita per un campionato importante, tiene, da subito, alta la tensione. La squadra di coach Di Garbo viene sorpresa dal ritmo incalzante delle paolane e il set è ospite (18 a 25). Nel secondo c’è più equilibrio. Le locali scivolano sulla classica buccia di banana e commettendo, anche, qualche errore veniale, cedono il passo alle ospiti (20 a 25). Nel terzo è una questione di testa. Le gioiosane sembrano non crederci più e Paola, col vento in poppa, vola verso la conquista dell’ultimo set (15 a 25). Cosentine in scia delle battistrada, al terzo posto, mentre le locali, con quest’altra sconfitta, rimangono alla finestra, fuori zona play off. È anche vero che il tratto di gare è stato molto impegnativo con le maggiori concorrenti. È atteso il riscatto, già, alla prossima, con Cosenza Volley 2000.


Gedac

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