Costume e SocietàLetteratura
Verso Gerace
Di Ugo Mollica
Se da Locri o Siderno
vai in bici verso la collina
la strada ti sorride di fiori e di siepi
e ti sprona a riempire d’energia
la difficoltà dell’altura.
E dietro ogni curva,
se guardi in alto
vedi un fraseggiare di case,
con segni di campanili e di Chiese.
Sai che Gerace e lì,
schierata ad attenderti,
oltre il labirinto della fatica,
seduta su tutti i secoli della sua nobiltà.
Gerace è proprio quell’altare,
che vedendoti,
celebra in parole di cielo
la tua meraviglia
e, prima di farti andare via,
ti regala sempre
un soldino di pace,
da sciogliere in cuore.